Albano: il consigliere Remo Giorgi riconsegna la sua delega alle politiche europee

Nuove fibrillazioni nella maggioranza del comune di Albano. Il consigliere comunale Remo Giorgi, già coordinatore dell'Italia dei Valori e ora passato nelle fila del Partito Socialista, ha deciso di rimettere nelle mani del sindaco Nicola Marini la sua delega alle politiche comunitarie.

La scelta a poco meno di un anno dalle elezioni amministrative è stata determinata dalla mancata attuazione di parte del programma elettorale:  “Per mesi, nella mia veste istituzionale, ho tentato di sollecitare l’amministrazione comunale ad attuare tutti quei punti del programma elettorale che mi hanno visto convergere convintamente alla coalizione di centrosinistra. Molto è stato fatto, molto altro no. Lasciando purtroppo inespressi e inattuati obiettivi fondamentali per la comunità albanense”, dichiara il consigliere Giorgi in una nota di stampa.

Tra le maggiori criticità riscontrate dal consigliere socialista la mancata lotta alle spese e un'azione poco incisiva per la tutela della donna: "Come consigliere comunale - precisa Giorgi – ho sempre battuto il ferro contro gli sprechi, puntando al risparmio finanziario tramite la riduzione dei fitti passivi e opponendomi all’accensione di nuovi e inutili mutui. Politiche economiche virtuose rimaste però solo su carta. Inoltre ho spinto parecchio sulle politiche sociali, esortando l’esecutivo comunale a finanziare lo sportello donna: uno strumento importante ad oggi ancora senza risorse”.

Remo Giorgi continuerà nonostante la sua scelta di abbandonare la delega a lui assegnata a sostenere la giunta Marini: "Rimarrò in maggioranza, sia chiaro, ma il mio vuole essere un segnale forte, uno stimolo importante affinché si possa chiudere con maggior concretezza il mandato amministrativo, che i cittadini ci hanno attribuito cinque anni fa”.