I Castelli Romani contro la discarica del Divino amore: corteo ad Albano
La protesta contro la discarica di Falcognana arriva nei Castelli Romani e lo fa con un corteo in un luogo simbolo della lotta contro i rifiuti: Albano dove da anni si lotta contro l'inceneritore
Non sono solo i residenti del IX Municipio a dire no alla discarica di Falcognana vicino al Divino Amore, non è solo l'ex Ministro Brunetta a opporsi preoccupato della sua villa con piscina possa essere messa in pericolo sono anche i cittadini dei Castelli Romani a dire che loro i rifiuti di Roma a due km dal comune di Marino, in particolare la frazione di Santa Maria delle Mole, non li vogliono.
Qui proprio non si tratta della famosa sindrome "no nel mio giardino", ma è il pericolo che uno dei territori più noti per le bellezze paesaggistiche e i prodotti enogastronimici venga improvvisamente circondato dai rifiuti, da discariche e inceneritori: è attiva da trent'anni la discarica di Roncigliano, c'è il pericolo che venga costruito l'inceneritore di Albano oltre a quello non lontano di Colleferro e ora una nuova discarica a poco più di 10 km da quella esistente. La madre di Roma che diventa ora la discarica della Capitale.
Il Presidio no Discarica Divino Amore ha scelto per il nuovo corteo di protesta, dopo quello partecipatissimo nonostante il Ferragosto imminente di Santa Maria delle Mole, proprio il luogo simbolo delle lotte dei territori contro le lobby dei rifiuti: Albano. Domani venerdì 23 agosto alle ore 18 a piazza Mazzini si terrà un corteo di sensibilizzazione e di protesta che passa per dire No all'inceneritore di Roncigliano, no alle discariche e sì alla raccolta differenziata.
