rotate-mobile
Albano Albano Laziale / Via San Francesco d'Assisi

Albano: una mail al governo per riqualificare i Cisternoni e non solo

Il governo ha stanziato 150 milioni di euro per la riqualificazione di luoghi pubblici o progetti culturali. Su Facebook è partito il tam tam per la riqualificazione del sito archeologico dei Cisternoni, ma c'è chi pensa anche alla Villa di Pompeo

Per recuperare i luoghi culturali dimenticati il Governo ha messo a disposizione 150 milioni di euro e fino al 31 maggio tutti i cittadini potranno segnalare all'indirizzo di posta elettronica bellezza@governo.it un luogo pubblico da recuperare, ristrutturare o reinventare per il bene della collettività o un progetto culturale da finanziare. Al momento sono oltre 4mila le email arrivate da tutta Italia.

Ad Albano, su impulso del consigliere comunale e delle Città metropolitana Massimiliano Borelli, è partita una vera e propia catena di segnalazioni per la riqualificazione e la valorizzazione del sito archeologico dei Cisternoni, una delle più antiche cisterne romane ancora in uso e attualmente di difficile fruibilità per i visistatori e non visitabili all'interno.

I Cisternoni non solo gli unici ad essere stati segnalati dai cittadini di Albano: sono state avanzate anche le proposte di riprogettare gli edifici dell'ex mattatoio (attualmente sede operativa della protezione civile) come centro culturale polivalente, ma soprattutto di riqualificare il complesso archeologico della Villa di Pompeo, purtroppo ad oggi completamente abbandonato, alla mercé dei vandali che imbrattano i muri romani con vernice e scritte varie.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Albano: una mail al governo per riqualificare i Cisternoni e non solo

RomaToday è in caricamento