Incendio di Roncigliano, il Sindaco: "Basta ricostruzioni fantasiose, presto i dati Arpa"

Il sindaco di Albano Nicola Marini oltre ad essere presente da ieri notte sul sito della discarica di Roncigliano per verificare la situazione a seguito dell'incendio divampato verso l'ora di cena,  è impegnato anche a tranquilizzare i suoi cittadini. Non sono bastati gli appelli alla calma e alla collaborazione di questa mattina, perché è necessario ora fronteggiare le ricostruzioni fantasiose, i falsi allarmismi e la paura che si diffonde soprattutto tramite i social network.

Il primo cittadino insieme al consigliere delegato ai rifiuti Luca Andreassi ha diffuso un video e un messaggio per spiegare lo stato dell'arte e cosa è successo dalla notte di ieri: "Durante la mattinata sono andato personalmente a verificare lo stato dell'impianto a Roncigliano spiega Nicola Marini -  I Vigili del Fuoco stanno completando il lavoro e sono riusciti ad entrare anche all'interno del capannone dell'impianto".

Per avere i primi dati dell'Arpa Lazio che è l'unico ente deputato alla verifica della qualità dell'aria si dovrà attendere il pomeriggio e ancora alcuni giorni per i dati definitivi: "Abbiamo accompagnato i tecnici dell'Arpa Lazio presso la scuola di Cancelliera dove hanno installato una centralina di monitoraggio dell'aria. La stessa Arpa ci ha specificato che per ragioni tecniche, dipendenti dal volume di area necessario alle misurazioni, i dati precisi saranno disponibili solo dopo 5 giorni di misurazione. Ci hanno comunicato che una prima valutazione sommaria sull'andamento delle misurazioni potrà essere fornita nelle 24 ore. L'Arpa ha svolto analisi anche sulle falde acquifere della zona Cancelliera - Ardeatina, i cui risultati saranno presumibilmente forniti entro la giornata".

"Abbiamo inoltre richiesto i dati delle centraline fisse più vicine alla zona della discarica (Ciampino). Non appena saranno in nostro possesso li pubblicheremo immediatamente. Siamo in continuo contatto con le Autorità Sanitarie e con gli uffici della Regione Lazio. Nonostante questa gravissima incidente, congiuntamente con il Dirigente dell'Area Rifiuti della Regione, abbiamo immediatamente trovato soluzione al conferimento dei rifiuti, in modo da non creare alcuna emergenza sanitaria causa la mancata raccolta. Continuiamo a tenere monitorata ogni situazione e invitiamo tutti a continuare ad adottare misure di normale buon senso in attesa di dati precisi e di eventuali provvedimenti le autorità competenti ci diranno di adottare".

NIcola Marini ovviamente attacca chi sta facendo speculazione demagogica sull'incendio: "Dispiace che mentre eravamo qui a coordinare le attività di soccorso per tutta la notte e tutta la giornata odierna anche per impedire un'emergenza rifiuti, ci sono state persone che si sono limitate a considerazioni fuori luogo. Stavamo qui a lavorare per  tutelare i cittadini, mentre molti si sono limitati a fare demagogia e procurato allarme. L'unico ente deputato a fornirci i dati è l'Arpa Lazio che può darci certezze su eventuali problematiche ambientali. Qualsiasi ulteriore considerazione, anche fantasiosa, che ho letto sull'argomento non ha alcun riscontro tecnico o documentale. Tutti coloro che scrivono rispetto a questo problema senza avere certezze se ne assumono ovviamente le responsabilità. Rimandiamo al mittente ogni accuso, lo sciacallaggio politico e le polemiche sono fuori luogo".

Anche il consigliere Luca Andreassi, il delegato ai rifiuti ha voluto porre un freno alle polemiche: "Ribadisco che l'Arpa oltre alla qualità dell'aria ha effettuato anche campionamenti sulla qualità delle acque. Presumibilmente nella giornata di oggi saranno diffusi i dati delle centraline fisse installate nell'area dei Castelli Romani per verificare eventuali anomalie. I rilievi dell'Arpa Lazio rileveranno anche l'eventuale presenza di aventuali benzeni e di diossina.Al momento non abbiamo dati per parlare di disastro chimico o bomba ambientale. Fatemi ringraziare tutti gli operatori della Volsca Ambiente che nonostante l'emergenza fin dalle 7 di mattina hanno permesso alla città di essere pulita".

Il sindaco Marini, infine, ringraziando i vigili del fuoco, la protezione civile e tutti i colleghi sindaci che con lui hanno passato la notte in discarica per tutelare cittadini e territori vuole avere la certezza che si faccia chiarezza sulle cause delll'incendio: "Staremo attenti all'evoluzione di questa vicenda, vogliamo certezza sulle cause dell'incendio e  sulle modalità di lavoro nella discarica perché oggettivamente la quantità di rifiuti  presente nel sito è troppo alta. Spero si confermi l'ipotesi accidentale dell'incendio, terremo alta l'attenzione sulle indagini".