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Albano, Marcello Di Rollo: "Da sindaco darò centralità alla famiglia"

Marcello Di Rollo è il candidato sindaco della lista civica "Rigenerare la Democrazia", una candidatura a sorpresa. Il suo gruppo si ispira ai valori cattolici e all'attenzione alla famiglia naturale

Marcello Di Rollo è uno dei nove candidati a sindaco delle elezioni amministrative ad Albano. Avvocato penalista è sostenuto dalla lista civica "Rigenerare la Democrazia", movimento di ispirazione cattolica sostenuta anche dal consigliere comunale uscente Massimo Maggi, eletto cinque anni fa nelle fila dell'UDC.

La sua candidatura è stata una sorpresa. Come nasce il suo impegno per Albano?

E’ stata una sorpresa anche per me! Sono stato scelto dal mio movimento, Rigenerare la Democrazia. E’ anche la risposta naturale alla mia vocazione di cristiano e di cittadino, ai tempi che corrono.

La sua lista "Rigenerare le democrazia" come si compone e quali i principi su cui si ispira?

Abbiamo scelto persone nuove, che pur venendo da molteplici esperienze condividono l’idea del servizio reso nell’interesse dei cittadini e che hanno come base comune la volontà di difendere la famiglia ed i valori tradizionali. Soprattutto siamo preoccupati per la tutela dei più deboli.

Nelle vostre campagne comunicative emergono molti temi di ispirazione cattolica. Per esempio la centralità della famiglia. Cosa proponete su questi temi, visto la crisi economica che mette in difficoltà proprio i nuclei famigliari?

E’ naturale che la nostra preoccupazione si rivolga in primis alla famiglia giacché è proprio l’indebolimento della famiglia come cellula fondamentale della società ad averne causato la crisi. Questa è la motivazione più forte per attaccare gli sprechi dell’amministrazione. Tutte le misure che proponiamo, finalizzate a contenere le inefficienze della macchina amministrativa, sono destinate anzitutto a questo. Tuttavia è propria del cristiano anche la responsabilità connessa ai principi di legalità e per quanto concerne l’amministrazione, di trasparenza.

Proponiamo un bonus di 1.000 euro netti l’anno per ogni bambino fino ai cinque anni di età compresi; la detassazione alle famiglie che curano in casa i propri anziani disabili gravi e figli con gravi problematiche; la modulazione delle tariffe comunali per l’accesso ai servizi in base alla reale capacità di spesa dei nuclei familiari, dando il giusto peso ai figli e agli anziani a carico. 500 borse di studio per i capaci e meritevoli.

Albano ci sono 9 candidati sindaco e un esercito di candidati alla carica di consigliere comunale. Aspirate a un posto in consiglio comunale o la vostra è una candidatura di bandiera?

Per noi è importante esserci. Siamo convinti di poter dare un contributo positivo e costruttivo. Il nostro pensiero è quello di creare ponti. Lasciamo agli elettori la decisione o meno di sceglierci.

Primi 100 giorni di amministrazione: cosa farà Di Rollo sindaco?

Per il nostro grado di esperienza, il primo pensiero sarà creare un tavolo di trattative con gli esponenti di tutte quelle forze che si propongono e che noi riteniamo capaci e sane, per la pianificazione di un percorso condiviso. Impegnando per l’azione amministrativa le persone più qualificate presenti sul nostro territorio: sono tante.

E’ evidente che i primi interventi saranno orientati a sanare gli sprechi, utilizzando le risorse anzitutto per sostenere chi non ha voce. Per Pavona, dare impulso immediato alla realizzazione di un’opera solo da eseguire: il sottopasso.

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