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I Castelli Romani si mobilitano contro il TTIP, l'accordo commerciale tra Ue e USA

L'accordo di libero scambio tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti non piace a tanto associazioni e movimenti che temono pericoli per i consumatori italiani. Anche i Castelli Romani si mobilitano per chiedere lo stop alle trattative

TTIP è l'acronimo inglese del trattato di Partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti, un accordo di libero scambio commerciale le cui trattative sono ancora in corso.

Da più parti si sono levate critiche a questo accordo nel timore che l'abbattimento delle barriere commerciali tra le due potenze mondiali possa portare l'Europa a diminuire i propri standard di sicurezza alimentare e ambientare a favore degli Stati Uniti, ma a danno dei consumatori europei. Associazioni, comitati e movimenti da più parti dell'Europa stanno manifestando contro le trattative in corso per la conclusione del trattato. Anche i Castelli Romani si mobilitano per raccogliere firme e chiedere alle istituzioni europee di rinunciare all'accordo commerciale.

Ad Albano il Comitato “Stop TTIP Albano-Cecchina-Pavona”, in collaborazione con la Lista "Sinistra", lo scorso venerdì ha avviato la  raccolta firme per chiedere di bloccare il trattato che secondo gli oppositori potrebbe portare alla "legalizzazione degli OGM, dei polli al cloro e del fracking in tutta Europa; porterà a una diminuzione degli standard ambientali e sanitari, da quelli sui prodotti chimici a quelli sull'uso dei pesticidi; porterà a una minore tutela della privacy e del Made in Italy".
Nulla quindi vale la massima trasparenza messa in piedi dalle istituzioni europee per cui sul web è possibile seguire passo passo le trattative e leggere i testi degli accordi, dove molti dei timori degli oppositori non trovare al momento conferma.

A Frascati, intanto, il prossimo primo aprile presso la Sala degli Specchi alle ore 18, l'associazione culturale Alternativamente organizza il dibattito "DEBITO E TTIP: dove va l'Europa? E l'Italia?"

"Il debito pubblico condiziona da molto tempo le scelte di politica economica in Italia come in altri paesi europei strangolando la sicurezza sociale ed aprendo la strada verso un modello sempre più neoliberista - si legge in una nota di stampa degli organizzatori -  Nel frattempo in questo periodo si parla pochissimo del TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership ) di cui si sta trattando praticamente in segreto... Quali sono le prospettive per l'Europa e per l'Italia in particolare? Qual è il ruolo degli investimenti sociali?"
 
Il prossimo 12 aprile ad Ariccia, invece, il Movimento 5 stelle organizza presso la Casa delle associazioni un momento di confronto con l'europarlamentare Fabio Massimo Castaldo e la senatrice M5s Elena Fattori.  "TTIP Cittadini informati sul Trattato USA-UE", il titolo dell'incontro.

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