Albano: da altri comuni arrivavano per gettare i rifiuti, multati

Stretta da parte dell'amministrazione comunale e della polizia locale di Albano contro il cosiddetto "turismo dei rifiuti", ovvero il fenomeno per cui molti dai comuni vicini arrivano nel territorio del comune di Albano per abbandonare i propri rifiuti.

Su tutto il territorio comunale di Albano, Pavona e Cecchina in virtù di un'ordinanza del Sindaco è vietato sversare rifiuti da altri comuni. Nei primi tre giorni della settimana in corso, da lunedì 31 agosto a mercoledì 2 settembre, gli agenti in borghese della Polizia Locale guidati dal Comandante Giuseppe Nunziata e coordinati dal Vice Comandante Elio Bianchi, hanno colto in fragrante e sanzionato diversi residenti di altri comuni mentre abbandonavano rifiuti.

Le vie controllate sono state via Campania, via Rocca di Papa e via Madonna delle Grazie e i controlli proseguiranno a tappeto su tutto il territorio anche nei prossimi giorni.

“Non fa mai piacere commentare multe, ma questo giro di vite si è reso necessario a seguito del progressivo aumento di conferimenti illegali nei cassonetti superstiti sul territorio di Albano - spiega il consigliere Luca Andreassi che ha coordinato l'avvio della raccolta differenziata ad Albano -  Conferimenti illegali effettuati sia da cittadini di altri comuni che da cittadini di Albano, residenti in aree servite dal porta a porta. Sebbene la presenza di questi cassonetti resisterà sul nostro territorio ancora per poco, visto che stiamo completando l’estensione del porta a porta”.

“Restiamo convinti che l’esempio sia sempre da preferire alla punizione - conclue Andreassi -  Pertanto parallelamente proseguiremo col sistema incentivante dei comportamenti virtuosi. Dagli sconti sulla tariffa per chi usa le compostiere, ai punti da trasformarsi in sconti per gli esercizi commerciali convenzionati per chi usa le macchine mangia plastica ed altri sono in arrivo”.