Discarica di Roncigliano, è psicosi incendi. Il sindaco Marini smentisce l'Ansa

Il vasto incendio della discarica di Roncigliano dello scorso 30 giugno sta continuando a generare timori e paure tra la popolazione di Albano e dintorni. In questi giorni in cui i Castelli Romani bruciano e centinaia di ettari di boschi e campi sono mangiati dalle fiamme, il rischio che i rifiuti riprendano a bruciare è sempre in allerta.

In questi giorni di caldo intenso i rifiuti ammassati nel piazzale della discarica di Roncigliano, anche per via dei gas che i rifiuti di solito sprigionano, stanno fumando. Il Comitato No Inc, da sempre attivo sul fronte discarica, ha da giorni allertato la popolazione su possibili nuovi focolai e nuovi incendi nel sito posto sottosequestro, da cui visibilmente anche la scorsa notte usciva fumo bianco.

In seguito ad alcune battute di agenzia dell'Ansa che riferivano di un nuovo incendio in corso nella giornata di ieri presso l'impianto della discarica di Roncigliano, il sindaco di Albano Nicola Marini si è recato sul posto insieme al consigliere comunale delegato ai rifiuti Luca Andreassi e i responsabili dell'Asl.  

"Non c’era alcun incendio visibile - spiega il primo cittadino - I Vigili del Fuoco stavano operando sul materiale organico presente nelle vasche di contenimento utilizzando appositi prodotti schiumogeni al fine di impedire il generarsi incontrollato di fumo. Tale problema, come già segnalato dal fonogramma del Comando Provinciale dei vigili del fuoco di Roma in data 5 luglio, poteva risolversi attuando 'una necessaria ed urgente bonifica dei rifiuti ancora presenti nel deposito' oltre che 'fare eseguire una verifica strumentale alle strutture portanti e di separazione, degli impianti elettrici nonché del corretto funzionamento dei macchinari e delle attrezzature di processo'".

Dopo le raccomandazioni dei vigili del fuoco l'amministrazione comunale si è attivata per chiedere alla Regione Lazio la messa in sicurezza e la bonifica dei rifiuti ammassati: "Dando seguito a questo fonogramma ho emanato una ordinanza  e ho inviato una nota agli organi competenti. Speriamo che sia dia seguito alle nostre indicazioni e che si possano prontamente eliminare le problematiche evidenziate".

Dal sindaco Marini è arrivato nuovamente l'invito a non utilizzare i social network per creare allarmismi: "Invito tutti a non creare allarmismi  – ha concluso il primo cittadino -  e a veicolare, soprattutto sui social, informazioni diramate e verificate esclusivamente dagli enti preposti. Per inciso ricordiamo che fin dai giorni successivi all'incendio, l'intero sito dell'impianto di Roncigliano è interdetto perché sottoposto a sequestro cautelare da parte della Procura della Repubblica".