Abolire le Comunità Montane: una proposta di legge in Regione
Ben presto le 22 comunità montane del Lazio potrebbero essere abolite secondo quanto previsto da una proposta di legge regionale. Tra le comunità montane nel Lazio anche quella dei Castelli Romani
Quando si parla di tagli ai costi della politica, di riordino degli enti locali oltre a gridare all'abolizione delle province si fa sempre riferimento alla cancellazione di un altro ente locale: le comunità montane. Altro non sono che unioni di comuni e in molte regioni si è già provveduto alla loro eliminazione perché spesso considerate carrozzoni amministrativi con poca operatività sui territori.
La Regione Lazio ha presentato una proposta di legge che prevede proprio in un contesto di riordino degli enti locali la cancellazione delle comunità montane. La comunità montana dei Castelli Romani e dei Monti Prenestini verrebbe ovviamente toccata da questo riordino.
Proprio per capire come la legge intende riordinare gli enti locali soprattutto in merito agli impegni già assunti dalle comunità montane, il consigliere del PD Bruno Astorre ha presentato un'interrogazione all'assessore Gangemi.
"Chiediamo di sapere quali siano le proposte programmatiche di riforme delle autonomie locali, dato che si provvede solo alla soppressione degli enti, senza formulare alcun progetto innovativo. Inoltre – chiede Astorre nell'interrogazione – non si spiega come si intenda far fronte all’estinzione dei mutui esistenti, nonché alla gestione del personale che, in caso di contratti a tempo indeterminato, dovranno essere riassorbiti dai Comuni e dagli Enti Locali”.
