Castel Gandolfo: approvato il bilancio, scongiurato il commissariamento

La giunta di Castel Gandolfo guidata dall'unico sindaco donna dei Castelli Romani, Milvia Monachesi supera la prova dell'approvazione del bilancio previsionale ed evita il commissariamento. Il consiglio comunale di fine agosto era un banco di prova dopo che in piena estate due importanti esponenti della maggioranza, il presidente del Consiglio comunale Maurizio Colacchi e l'ex vicesindaco Giacomo Moianetti hanno lasciato il Partito Democratico e la maggioranza creando un proprio gruppo consigliare "Democratici per Castello".

In supporto della maggioranza mozzata è giunto l'appoggio del consigliere comunale Alberto De Angelis, già candidato sindaco per una lista vicina al centro-destra  e da parte di Marta Toti esponente della lista della Pesca. 

Molto critico il consigliere della lista Aurora, Paolo Gasperini sugli esiti dell'approvazione del bilancio: "Patto Del Nazzareno Castellano:  La maggioranza (PD) regge grazie all'esponente candidato del centro destra Alberto De Angelis e all'esponente della Pesca  Marta Toti - scrive Gasperini su Facebook - Per il bene del paese continuiamo con questa amministrazione perché tanto ha fatto (!!) e tanto farà per tutti noi (nel segno del sogno)".

Dal Partito Democratico provinciale arriva il sostegno del segretario Rocco Maugliani alla giunta guidata da Milvia Monachesi: "Esprimo soddisfazione per l’approvazione del bilancio nel comune di Castel Gandolfo, a dispetto delle difficoltà palesate nei giorni scorsi con le defezioni determinatesi in seno al Partito Democratico dei consiglieri Moianetti e Colacchi, ai quali, pur rammaricandomi per le scelte  che li hanno portati  lontano dal Pd e all’opposizione dell’amministrazione comunale ben guidata dal sindaco Monachesi, faccio i miei migliori auguri per il proprio futuro politico, dovunque questo li porterà". 

Il segretario riflette anche sui nuovi equilibri politici che dovranno essere valutati nelle opportune sedi di partito: "L’esito della votazione in seno al consiglio comunale ha fatto emergere fatti nuovi che dovranno essere valutati al più presto in sede locale e sovracomunale. Nei prossimi giorni questo tema sarà al centro della riflessione politica che faremo in sede di direttivo cittadino e di segreteria provinciale".