Castel Gandolfo: il Castelletto diventerà un centro antiviolenza
Il bene è stato sequestrato alla criminalità organizzata e la proprietà assegnata al comune di Castel Gandolfo. La sindaca Milvia Monachesi: "Il Castelletto destinato alle donne vittime di volenza"
“Abbiamo sempre tenuta alta l'attenzione su questi temi, nonostante le difficoltà economiche,– ha spiegato Milvia Monachesi - in quanto il sostegno alle fasce più deboli della popolazione non solo deve essere mantenuto, ma potenziato, in particolare nell’assistenza ai disabili, anche con servizio civico, assistenza scolastica, pagamento di rette per l’inserimento in istituti, sostegno ai minori e ai loro nuclei familiari in condizione di disagio”.
La sindaca è convinta che con una rete di volontariato si possano raggiungere risultati importanti di inclusione e tutela sociale: “La nostra forza è la rete di solidarietà che si è creata tra le associazioni del territorio: il volontariato è in rete a Castel Gandolfo, abbiamo parrocchie che collaborano, medici di base preparati e organizzati, la Caritas, I Focolarini, i Centri Anziani che funzionano, un Gruppo di Protezione Civile molto attivo e preparato.nMa faremo ancora tanto per raggiungere e aiutare di più e meglio chi ne ha bisogno e costruire forme di welfare in cui impresa, lavoro e assistenza, siano finalizzati alla sperimentazione di progetti e servizi includenti i soggetti deboli o emarginati”.