Trenta famiglie del quartiere di Colle Fiorentino a Lariano non possono accedere all'acqua potabile: negli anni Ottanta alcuni nuclei famigliari furono trasferiti da Roma nelle case popolari costruite nella zona e per evitare le frequenti carenze di acqua furono realizzate delle cisterne interrate per soddisfare i fabbisogni delle abitazioni.

Nel corso degli anni i cassoni si sono completamente degradati, sono sprofondati nel terreno coperti da liquami, topi e acque piovane, tanto da costringere i residenti all'acquisto di acqua per le esigenze primarie.

Il Movimento 5 stelle ha denunciato con una serie di fotografie la condizione del quartiere di Colle Fiorentino, dove nelle scorse settimane i Vigili del Fuoco di Velletri ed i Carabinieri di Lariano hanno svolto una serie di sopralluoghi.

Il quartiere di Colle Fiorentino è l'unico quartiere a vivere disagi per l'acqua potabile infatti il comune di Lariano ha risolto gran parte dei disservizi idrici attraverso  l'installazione di dearsinificatori, il potenziamento dell'acquedotto di Casale, la costruzione di nuovi pozzi sulla via Ariana.

Secondo Francesco De Maria del Movimento Cinque stelle di Lariano attraverso alcuni accorgimenti tecnici è possibile risolvere i disagi di Colle Fiorentino: "La soluzione sarebbe tecnicamente semplice, basterebbe collegare all'acquedotto le case ed al limite installare dei cassoni per eventuali carenze idriche. Ma nessuno vuole prendersi responsabilità fra Comune di Lariano, Comune di Roma ed Acea, insomma il classico scaricabarile con i cittadini a pagarne le conseguenze".

"Il Movimento - prosegue De Maria - chiede chiarezza e rapidità, nel frattempo chiederemo i verbali ai Carabinieri per capire qualcosa in questa intricata situazione. Se l'acqua fosse pubblica come hanno sancito col loro voto milioni di italiani certe situazioni sarebbero di facile soluzione"

Lariano: le famiglie di Colle Fiorentino senza acqua potabile