Monte Compatri: niente Festa del PD, la questione arriva in Parlamento

Doveva svolgersi tra pochi giorni la consueta festa del Partito Democratico di Monte Compatri, era tutto pronto il menù, i gruppi musicali e i dibattiti politici, ma la revoca dell'autorizzazione da parte del Comune ha fatto saltare il banco.

La revoca improvvisa delle autorizzazioni ha fatto innervosire non poco il senatore del Partito Democratico, Bruno Astorre, che ha annunciato la presentazione di un'interrogazione urgente sul mancato svolgimento della festa democratica a Monte Compatri.

"Difficile capire per quale motivo il sindaco abbia revocato all’ultimo momento un’autorizzazione concessa da tempo e per la quale erano state rispettate tutte le richieste formulate dall’amministrazione comunale", tuona il senatore democratico.

"Per questo ho deciso di presentare un’interrogazione urgente, per sapere perchè prima si è concesso il nulla osta e poi lo si è revocato. Non concedere a un partito di poter organizzare una festa, un momento di condivisione e partecipazione è un atto di arroganza difficilmente comprensibile, se non con un miope accanimento contro l’avversario politico. Mai mi è capitato di sentire che un’amministrazione abbia negato a un partito un’area per la festa. Le spiegazioni sono doverose e chiederò che di questo grave fatto venga discusso anche in Senato.”, ha precisato in una nota di stampa il senatore Astorre.

La replica del sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis non si è fatta attendere. Il primo cittadino chiarisce che in ottemperanza di una delibera comunale la numero 156 dello scorso 25 luglio che esclude Piazza Marco Mastrofini, Piazza Garibaldi e Viale Busnago dalle aree pubbliche dove è possibile organizzare attività che prevedono la somministrazione di bevande ed alimenti salvo quelle patrocinate dall'amministrazione comunale, non si sono rilasciate le autorizzazioni al Partito democratico per la sua festa,

"Al Pd di Monte Compatri è stato proposto- spiega il sindaco - lo svolgimento della festa nella parte finale di Piazzale Busnago, area dove si è svolta con grande successo la Sagra delle fettuccine fatte a mano. La risposta è stata negativa. Una soluzione  che non è stata accettata come accaduto negli anni precedenti  in presenza, tra l’altro, anche dell’On. Astorre".

"Tengo a precisare che nessuno dei Comuni nei quali si sta svolgendo la festa democratica ha concesso piazze principali. Che il Pd di Monte Compatri avesse paura di un flop? Credo che l’On. Astorre dovrebbe maggiormente preoccuparsi, da Senatore, ai problemi che affliggono l’Italia", lancia come stoccata Marco De Carolis, anche lui candidato al Senato con il PDL, ma non eletto.