Tutto  pronto a Nemi per l'83^ edizione della Sagra delle fragole, una delle più antiche dei Castelli Romani che trasforma il piccolo borgo lacustre in un tripudio di sapori, colori e manifestazioni culturali per tre fine settimana.

"Questa edizione della sagra vede un ricco programma di eventi - ci spiega il sindaco di Nemi Alberto Bertucci contattato dal nostro giornale - che animerà la città di Nemi per tre fine settimana dal 28 maggio al 12 giugno che vedrà il suo momento tradizionale domenica 5 giugno con le nostre 'Fragolare' che in abito storico sfileranno per le vie cittadine".

Il ricco programma di eventi che si affianca alla Sagra delle fragole vede quest'anno la prima edizione del premio artistico Fragolina d'Oro: "Decine di artisti  provenienti da tutta la provincia di Roma tra pittori e scultori esporranno le loro opere nella suggestiva area espositiva di Palazzo Ruspoli. Il vincitore verrà premiato con una fragolina d'oro, realizzata dai nostri maestri orafi utilizzando un processo di galvanizzazione di una vera fragola di Nemi".

Oltre alle arti figurative torna anche la mostra dei fiori: "I nostri maestri fioristi - spiega ancora il primo cittadino - realizzeranno delle composizioni floreali che quest'anno si ispireranno agli sport olimpici viste le imminenti Olimpiadi di Rio De Janeiro. Siamo tutti curiosi di vedere come verranno interpretate le varie discipline sportive".

Quindi enogastronomia, arti figurative, i colori dei fiori a cui si aggiunge la poesia con la settima edizione del Premio Nazionale di Poesia “Diana Nemorensis” e il folklore: "In occasione della festa della Repubblica il 2 giugno a Nemi ospiteremo 8 gruppi folcloristici provenienti dal Molise, per un gemellaggio ideale delle tradizioni italiane insieme al nostro gruppo Terra Nemorenense".

Sicuramente Nemi, bandiera arancione del Touring club Italiano, è un borgo da visitare tutto l'anno come ricorda il sindaco: "Oltre al succulente frutto rosso che durante la sagra può essere gustato in tanti modi, Nemi offre per tutto l'anno un'offerta enogastronomica di livello con tanti piatti tipici a base di funghi e cacciagione, bellezze archeologiche e il panorama mozzafiato sulla valle del lago, il Museo delle navi con il suo carico di storia".