Rocca di Papa, il sindaco: "Stop ai disservizi Cotral, la città è isolata"
Il sindaco Pasquale Boccia scrive nuovamente alla Cotral: troppe corse soppresse e la città resta completamente isolata perché non ci sono altri mezzi che la collegano con la Capitale e i paesi vicini
Muoversi e spostarsi con i mezzi pubblici da Rocca di Papa è diventata ormai un'impresa impossibile e a farne le spese sono soprattutto i lavoratori e gli studenti in periodo di apertura delle scuole. La città dei Castelli Romani è collegata con la Capitale e le zone vicine solamente dalle corse della Cotral e se queste vengono soppresse come spesso accade si ritrova completamente isolata.
I viaggiatori hanno segnalato continue soppressioni della tratta delle 6.35 del mattino che collega piazza della Repubblica alla stazione Anagnina e che viene sostituita da quella successiva, delle 7,05 che parte dai Campi d’Annibale, su cui si accumulano i pendolari di più corse e quindi spesso insufficiente, e che comunque non consente la puntualità sul posto di lavoro.
Il sindaco di Rocca di Papa, Pasquale Boccia ha inviato alla compagnia di trasporti regionali una nota, dopo un primo intervento nel mese di dicembre scorso, chiedendo un intervento urgente in merito ai continui disservizi del trasporto pubblico che recano continui disagi ai pendolari che non riescono a raggiungere il proprio posto di lavoro o la sede di studio, e in seguito tornare a casa, non essendo il Comune diRocca di papa servito da altri mezzi di trasporto,
“Chiedo pertanto – si legge nella missiva del sindaco Boccia - un intervento urgente, affinché gli utenti trovino le garanzie dovute circa l’efficienza di un servizio pubblico che, anche alla luce del delicato momento storico che stiamo vivendo e le difficoltà economiche crescenti di molte famiglie, è divenuto quanto mai vitale”.
