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I racconti noir di Slawka Scarso, scrittrice di Castel Gandolfo

Slawka Scarso è un'esperta di comunicazione e vive a Caste Gandolfo. Dopo una serie di saggi tecnici sull'enologia ha pubblicato la sua prima raccolta di racconti

Slawka Scarso vive a Castel Gandolfo, ha studiato ad Albano ed è esperta di marketing e di comunicazione, in particolare enogastronomica. Per metà polacca e per metà italiana ha già al suo attivo una serie di saggi dedicati al vino e ha pubblicato il suo primo ebook di racconti, per la casa editrice digitale Blonk.  "Mani buone per impastare" è una raccolta di racconti in salsa noir, fatta di episodi di vita in un condominio, di persone che nascondono, dietro un'appartente rispettabilità e normalità, storie torbide e brutali.

"In questa mia raccolta - ci spiega Slawka, contattata da Castellitoday - ci sono racconti ispirati alla vita dei vicini di casa, che potrebbero essere ambientati benissimo nei Castelli Romani, come in ogni altra città. Sono un mix tra umorismo ed effetto noir. Ci sono storie di persone che crediamo di conoscere, ma in realtà nascondono dei lati oscuri".

"Nel mio modo di scrivere c'è molta influenza degli scrittori americani, che leggo assiduamente. Infatti il mio modo di scrivere è molto minimalista, direi proprio all'americanlibro corso-2a", continua Slawka Scarso.

La scelta di optare per l'ebook e non per la pubblicazione cartacea tradizionale è spiegata così dall'autrice: "Amo molto l'ebook. Credo sia un mezzo che permette alle opere di circolare più velocemente e di essere accessibile a tutti". La raccolta di racconti "Mani buone per impastare" verrà in autunno presentata in diverse biblioteche dei Castelli Romani.

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