Nemi: Sel rompe con il centro-sinistra in vista delle elezioni

Il centro-sinistra di Nemi non riesce a fare quadro in vista delle prossime elezioni amministrative anticipate rispetto alla naturale scadenza dopo le dimissioni del sindaco Cinzia Cocchi.

Una spaccatura insanabile si è determinata tra Sinistra Ecologia e Libertà e gli altri partiti della coalizione primi fra tutti il Partito Democratico.

Due gli elementi di rottura: la scelta di evitare le primarie di coalizione e convogliare sul nome di un giovanissimo esponente del PD,  il segretario dei Giovani Democratici Edoardo Middei. Sinistra e Libertà infatti ha proposto il nome del suo consigliere comunale Azzurra Marinelli.

Il circolo di Nemi di Sinistra e Libertà ha spiegato così la sua scelta di rompere con i restantti partiti della coalizione: "Dopo aver elaborato delle linee programmatiche condivise, SEL ha avanzato la proposta per una candidatura a Sindaco sulla quale si è poi, naturalmente, aperto un dibattito. Altri membri della coalizione hanno indicato il proprio candidato, persona certamente stimabile ma che, agli occhi di SEL, è sembrata una presentazione acerba ed intempestiva, se non addirittura dissipante di una valida risorsa per il futuro".

Sulla mancata calendarizzazione delle primarie critiche molto dure verso il PD e gli altri partiti: " SEL si è vista negare il confronto ed ha ricevuto il netto rifiuto da parte del PD, della FeS e di Vairo Canterani, di indire le elezioni Primarie. Non siamo disposti a riedizioni del passato né al ritorno ai vecchi metodi, per cui i rappresentanti siano scelti con logiche che nulla hanno a che vedere con i bisogni reali ed i diritti dei cittadini".

La rottura sembra così insanabile e si prospetta quindi per Nemi una nuova corsa elettorali con diversi candidati espressione del centro-sinistra come successo nel 2008, un fattore che potrebbe giocare brutti scherzi a favore dei candidati di centro-destra.