Castel Gandolfo: tutti con il naso all'insù per vedere l'eclissi al lago

Nel giorno dell'eclissi solare, del sole nero, come è stato definito da più parti il fenomeno astronomico principale dell'anno anche i Castelli Romani sono stati con il naso all'insù muniti di vetrini e filtri solari. A Rocca di Papa all'osservatorio astronomico Fuligni, gestito dall'associazione Tuscolana Astronomia, più di 150 persone si sono riunite ai pratoni del Vivaro per osservare il sole e la luna allinearsi. A Castel Gandolfo a fare da scenario all'eclissi, il panorama del Lago Albano nella postazione di osservazione organizzata da Astronomitaly in collaborazione con il gruppo Castelli Romani Greentour.

"L'iniziativa è andata molto bene - racconta al nostro giornale Fabrizio Marra fondatore di Astronomitaly - più di 60 persone hanno raggiunto la nostra postazione di osservazione. Abbiamo ospitato anche i pazienti di una clinica psichiatrica e tanti bambini. Uno di loro, Leonardo, è stato con noi dall'inizio alla fine dell'evento ed era espertissimo di astronomia, sapeva veramente tutto!".

"Abbiamo messo a disposizione due telescopi. Uno solare con cui è stato possibile osservare la cromosfera e la fotosfera solari e uno a luce bianca con cui è stato possibile osservare le macchie solari che poco a poco venivano coperte dalla luna. I partecipanti poi hanno potuto fotografare il fenomeno solare utilizzando smartphone e tablet attraverso il puntatore oculare del telescopio", conclude Fabrizio.

L'associazione Astronomitaly nei prossimi mesi organizzerà diversi eventi di osservazione nei Castelli Romani in collaborazione con Greentour e prenderà parte anche alla rassegna del Parco dei Castelli Romani, Cose mai viste. Il 20 giugno presso Monte Artemisio a Velletri è in programma l'osservazione del pianeta Saturno mentre il 25 luglio sarà la volta di meteore e stelle cadenti.