Il gruppo Per Ariccia a Sinistra: “Presto un progetto alternativo alla strada dentro Parco Chigi”
I due consiglieri comunali di maggioranza della lista Per Ariccia a Sinistra intervengono nel dibattito estivo nato sui social network in merito all'ipotesi di costruire una strada dentro Parco Chigi in vista della chiusura del Ponte Monumentale
La politica è sempre più dipendente dai social network e in pieno mese di agosto capita che il sindaco di Ariccia, Emilio Cianfanelli, illustri in un post le trattative intercorse con la Cotral per percorsi alternativi per il trasporto pubblico in vista dei lavori sul Ponte Monumentale per cui si dovrà prevedere una viabilità alternativa anche per il traffico automobilistico.
La soluzione prospettata è una strada parallela all’attuale via Vito Volterra che occupi parte di Parco Chigi in particolare 2700 m2 dell’area verde, pari all’1% della sua estensione.
Immediate sono state le reazioni, spesso anche violente, su Facebook in risposta al post del sindaco Cianfanelli, soprattutto da parte di chi preferirebbe una soluzione che non preveda tagli di alberi e arretramenti dell’area verde più importante della città.
Dalla politica virtuale i due consiglieri comunali di maggioranza del gruppo “Per Ariccia a Sinistra”, Edoardo Tomei e Biagio Fiorenza, son tornati alla politica reale quella fatta di proposte e progetti e hanno annunciato che nel mese di settembre presenteranno un progetto alternativo alla strada dentro Parco Chigi che possa salvare il verde pubblico da un lato e garantire la mobilità dall’altro, puntando sostanzialmente sul potenziamento delle strade già esistenti situate nella parte alta di Ariccia, sfruttando anche quanto previsto dalla convenzione con l’Anas.
“Come gruppo – spiega il consigliere Tomei – siamo pronti nelle sedi opportune della maggioranza a proporre un’alternativa tecnica. Non entreremo nelle polemiche di Facebook, ma vogliamo trovare una soluzione pragmatica”.
“Trovando percorsi alternativi con le strade già esistenti sarà possibile anche pedonalizzare con più facilità il borgo berniniano in caso di manifestazioni ed eventi culturali”, sottolinea invece Biagio Fiorenza.
“Non interveniamo sulle polemiche dei social network, preferiamo il confronto diretto. Ci conosciamo tutti di persona, ma si è preferito la polemica sterile su Facebook. La nostra risposta è politica - precisa Fiorenza– Sicuramente a settembre organizzeremo un confronto pubblico con la cittadinanza per presentare le nostre proposte”.
“I nuovi progetti di viabilità dovranno essere inseriti in un percorso di condivisione con i comuni limitrofi, come già fatto per i servizi sociali e il trasporto pubblico, per questo chiederemo all’assessore competente di avviare un confronto con le amministrazioni locali vicine”, conclude il consigliere Tomei.
Sulla necessità di trovare soluzioni diverse dalla strada dentro Parco Chigi è arrivato anche il parere del sottosegretario di stato ai beni e alle attività culturali, Ilaria Borletti Buitoni, che ha spiegato in una missiva ufficiale come il progetto “presenta delle criticità, andando ad incidere, seppure in modo limitato, sul Parco Chigi. E’ dunque fondamentale giungere a mettere a punto un progetto valido da tutti i punti di vista per poterne valutare l’effettiva fattibilità”.
