Il sindaco di Ariccia: "Dopo l'incendio della discarica, l'Arpa controlli anche i campi agricoli"
Il sindaco di Ariccia Roberto Di Felice chiede all'Arpa Lazio di controllare eventuali effetti ambientali sui campi agricoli dopo l'incendio della discarica di Roncigliano
Se l'Arpa Lazio ha da poco diffuso i primi dati rassicuranti sulla qualità dell'aria dopo l'incendio della discarica di Roncigliano, il sindaco di Ariccia Roberto Di Felice ha chiesto all'Agenzia regionale per la protezione ambientale di verificare anche i possibili danni ambientali sulle colture agricole. Il comune di Ariccia ha nel suo territorio una tra le più grandi aree agricole dei Castelli Romani nella zona di Vallericcia.
"L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, si attivi al più presto per verificare la qualità delle colture agricole che sono state sottoposte alla ricaduta a terra delle particelle scaturite dall’imponente incendio sprigionatosi da un capannone della discarica di Roncigliano, quello per il trattamento meccanico biologico dei rifiuti", chiede il neosindaco ariccino.
"I cittadini sono giustamente preoccupati per la propria salute, per l’aria che sono stati costretti a respirare e per quella che respireremo nei prossimi giorni, ma alta è anche la preoccupazione per tutti quegli ortaggi, la frutta e i prodotti agricoli in genere che in questi giorni estivi sono al massimo della produzione - conclude Di Felice - Bisogna sapere se i prodotti possono essere consumati e quindi anche venduti, a tutela della salute pubblica e del comparto agricolo, fondamentale per l’economia castellana. È quindi importante fugare al più presto ogni dubbio sulla qualità dei prodotti nostrani che sono stati interessati dalla nube di fumo".
