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Ariccia Ariccia / Corso Giuseppe Garibaldi

Ariccia: la riapertura del corso un successo? C'è chi dice no

Il Consiglio comunale di Ariccia ha affrontato la questione sulla riapertura del corso al traffico veicolare: se le opposizioni ne denunciano il flop per il sindaco Roberto Di Felice ha portato benefici per i commercianti

A quattro mesi dalla riapertura del centro storico di Ariccia al traffico veicolare, il tema della revoca della Ztl a  Corso Garibaldi torna a rianimare il dibattito politico locale. Nell'ultimo consiglio comunale di giovedì 27 giugno il consigliere di opposizione Andrea Sonaglioni ha presentato un'interrogazione sull'ipotetico insuccesso della riapertura alle auto del centro cittadino.

Già la scorsa settimana Italia dei diritti aveva denunciato il flop della scelta dell'amministrazione guidata dal sindaco Roberto Di Felice: "E’ avvilente passeggiare per il centro di Ariccia e trovare sulle serrande chiuse dei locali commerciali i cartelli affittasi in ogni dove, se riaprire il corso significava per l’amministrazione ridare slancio al commercio locale, bè devo dire che ha sbagliato. Addirittura – aveva dichiarato il presidente Mirko Velletrani – gli esercizi commerciali continuano ad abbassare le serrande definitivamente come nel caso di un bar di Corso Garibaldi”.

"E che dire dei banchi degli ambulanti che nei fine settimana arredavano piazza e corso? - continua Velletrani -Domenica in piazza Mazzini ( la portella dove il mercatino è stato dirottato ) ne ho contati solo tre e non è certo una bella cartolina da mostrare ai turisti che visitano la nostra città".

A controbattere le posizioni dell'opposizione e di Italia dei diritti è stato direttamente il sindaco di Ariccia Roberto Di Feliche che rispondendo all'interrogazione ha affermato che da informazioni in suo possesso comunicategli dagli esercenti di corso Garibaldi la riapertura della via ha coinciso con un aumento degli introiti.

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