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Ariccia Ariccia / Via Alcide De Gasperi

I sindaci scrivono a Renzi: "Ecco i nostri progetti per le scuole"

I sindaci di Lanuvio e di Ariccia hanno risposto all'appello del premier Renzi e hanno presentato i loro progetti per migliorare l'edilizia scolastica del territorio

Tra le lettere che il Presidente del Consiglio Matteo Renzi riceverà in risposta del suo appello per ricevere segnalazioni dai sindaci sull'edilizia scolastica, ci sono anche quelle di due città dei Castelli Romani: Lanuvio e Ariccia.

Il sindaco lanuvino, Luigi Galieti, ha chiesto al premier un finanziamento di 645.000 mila euro per l'efficientamento energetico previo isolamento termico del plesso scolastico “Gianni Rodari” di Campoleone che ospita sia la scuola materna che quella elementare. Il Sindaco Galieti, si legge in una nota pubblicata sul sito istituzionale dell'ente, confida nella speranza che tale indicazione possa tramutarsi in un concreto intervento sul nostro patrimonio scolastico.

 Emilio Cianfanelli di Ariccia ha invece presentato il progetto per un nuovo polo scolastico nell azona nord della città in grado di includere in un unico, ampio e moderno spazio tutto il ciclo dell’obbligo ed una scuola per l’infanzia. Un progetto organico ed ambizioso per un importo complessivo di 13 milioni di euro, in parte finanziato con la vendita delle cubature delle attuali scuole Bernini e via Vittoria”.

“Abbiamo ricevuto – afferma il Sindaco Emilio Cianfanelli – la sollecitazione del Presidente Renzi sul tema dell’edilizia scolastica. Un tema che è anche il primo e più grande obiettivo di questa Amministrazione e che ci vede impegnati da anni nel tentativo di trovare le economie per compiere questo importante passo verso un’offerta scolastica di livello, come realizzato con il liceo Joyce".

Il nuovo polo scolastico prevede la realizzazione di una scuola dell’infanzia (3 aule per 90 bambini), una scuola elementare con 4 sezioni per ciascun anno di scuola elementare (20 aule per 500 alunni) e una scuola media con 4 sezioni per ciascun anno di scuola media (12 aule per 300 alunni). Inoltre è prevista la realizzazione di servizi (mensa, palestra, attività parascolastiche, ecc.) e la realizzazione delle infrastrutture quali strade, parcheggi e verde.  

Nella richiesta a Renzi si chiede di sostenere l’iniziativa finanziando direttamente l’intervento per la realizzazione del nuovo “polo scolastico” anche attraverso i fondi della Cassa Depositi e Prestiti, garantendo da subito la disponibilità da parte dell’Amministrazione a cedere in cambio, all’Ente finanziatore, l’attuale patrimonio scolastico il quale, adeguatamente valorizzato, è in grado di ammortizzare gran parte dell’investimento necessario.

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