Frascati: progetto urbanistico di Grotte Portella, duro scontro Fiasco-Spalletta

Nel 2010 l'allora amministrazione frascatana ha approvato un progetto di lottizzazione urbanistica nella zona di Grotte della Portella prevedendo anche un parco pubblico di 18 ettari, nel consiglio comunale dello scorso 24 febbraio è stata approvata una nuova delibera per la modifica del progetto urbanistico.

Proprio su questo voto si è accesa di nuovo la diatriba politica tra il consigliere comunale di Forza Italia Mirko Fiasco e il sindaco piddino Alessandro Spalletta. A poche ore dal termine del Consiglio Comunale Fiasco sia sui social network e a suon di comunicati stampa a sferrato un duro attacco al primo citadino.

 “Da un’Amministrazione responsabile mi sarei aspettato un approfondimento sulla zona di Grotte Portella, per elaborare in maniera dettagliata una Frascati 2 che nascerà - attacca il consigliere forzista - Invece l’Amministrazione Spalletta aveva fretta di dare risposte a lobby di costruttori che hanno supportato il Sindaco, per far vedere a coloro che l’indirizzo politico sul pianto integrato 2 andava avanti. Un progetto che prevede il settore teriziario, commerciale e residenziale. Ciò equivale a colate e colate di cemento. Più volte ho chiesto spiegazioni al Sindaco non ricevendo nessuna risposta”.

“La Regione  Lazio – continua Fiasco – sta attuando la Valutazione Ambientale Strategica sul primo piano integrato e ad oggi è ancora tutto fermo. Che fretta c’era di portare il secondo piano integrato ? Auspicavo che l’Amministrazione avesse interesse di attuare l’indirizzo politico sulle dismissioni di immobili comunali, massimizzare ed investire con alloggi popolari a Grotte Portella e non favorire lobby. Dal primo giorno dell’insediamento Spalletta, sostengo che il Senatore Astorre  aveva messo in campo una squadra di imprenditori per sostenere Spalletta, perchè il vero interesse politico è su Grotte Portella. Il vero interesse è il cemento”

Il sindaco Alessandro Spalletta ha risposto immediamente alle accuse sulla gigantesca  colata di cemento su una delle zone periferiche di Frascati:  “Leggo alcune profonde inesattezze che  l’opposizione vuole far passare come verità assolute, alcuni non capiscono – afferma il primo citadino – che non  fanno tanto male all’amministrazione quanto, in questo modo, prendono in giro i cittadini, il progetto di  Grotte Portella era stato approvato ormai da anni e quella che ieri è passata in Consiglio Comunale è stata  una semplice modifica del progetto originale, non solo, grazie a questa modifica, proposta da chi detiene  i diritti su quella zona in concerto con l’amministrazione, si è potuto venire a capo di quella che sarebbe  certamente stata una eccessiva edificazione del territorio. Siamo riusciti infatti, proprio con questa modifica,  a migliorare quello che era il progetto originale riducendo sensibilmente l’impatto ambientale”.