Frascati: registro unioni civili, si attende la proposta di legge del governo

Trai punti nel programma elettorale del sindaco Spalletta vi era l'istituzione del registro comunale delle unioni civili, ma a quattro mesi dalle elezioni amministrative nulla si è mosso in tal senso. La questione è stata sollevata durante l'ultimo consiglio comunale di Frascati forte anche la spinta mediatica di questi giorni sulle trascrizioni dei matrimoni tra persone dello stesso sesso contratti all'estero.

La consigliera delegata alle pari opportunità Francesca Neroni ha voluto illustrare in una nota di stampa quali saranno i prossimi passi dell'amministrazione comunale per questa importante battaglia di civiltà.

"In riferimento al registro delle Unioni Civili, punto sollevato durante l’ultimo Consiglio Comunale - scrive la consigliera -  vorrei precisare che fa parte del programma dell’Amministrazione Spalletta, presentato in campagna elettorale, e quindi sarà introdotto anche nel nostro comune. Si tratta di una battaglia di civiltà e di modernità, già introdotta in altri paesi europei e non solo, e che vede l’Italia in ritardo rispetto al tema dei diritti civili. E noi non vogliamo che la Città di Frascati resti ancora indietro su questo importante aspetto".

Si tratta di aspettare qualche mese nell'attesa che il governo Renzi come annunciato presenti la proposta di legge per regolare a livello nazionale: "Si è però deciso di rimandare ogni ulteriore iniziativa locale in attesa degli esiti della proposta di legge del Governo Renzi che, per ammissione dello stesso Presidente del Consiglio, sarà discussa a gennaio. In questo modo si potrà tenere conto anche delle indicazioni che emergeranno dal dibattito in Parlamento e dall’approvazione della Legge".

Nei Castelli Romani il registro delle Unioni civili è già stata istituito da qualche anni nei comuni di Velletri e di Genzano.