rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Genzano Genzano di Roma / Via Italo Belardi

Per il Movimento 5 stelle Genzano è defunta, preparato un manifesto funebre

Strade, parcheggi, scuole, decoro urbano: sono solo alcuni dei sintomi che hanno portato la città di Genzano alla morte. Il Movimento 5 stelle ha preparato così un manifesto funebre con tanto di dispensa nel donare i fiori

La città di Genzano è morta, a darne il triste annuncio è stato ieri il Movimento 5 stelle genzanese che ha deciso di decretare il decesso della cittadina dei Castelli Romani dopo anni a suo giudizio di mal governo e di degrado. La simpatica trovata ha visto anche la realizzazione di un manifesto funebre con tanto di dispensa a portare fiori durante le esequie.

Gli attivisti pentastellati puntano il dito su alcuni aspetti di mala gestione amministrativa su cui mancano le risposte dell'amministrazione e che hanno portato al decesso urbano per così dire: scuole, parcheggi, decoro urbano, bonifica delle pentime del lago sono solo alcuni aspetti criticati dal M5s.

Sul piano delle scuole il Movimento 5 stelle aveva avviato prima dell'estate una raccolta firme per chiedere una maggiore trasparenza  sull’agibilità e la sicurezza degli edifici scolastici: "Il Sindaco non ha potuto tacere nell'ultima riunione consiliare e con le solite acrobazie retoriche ha dato la solita risposta:'I soldi non ci sono !', però non ha spiegato l’occasione persa per accedere ai finanziamenti scuole sicure che potevano permetterne la messa in sicurezza. Ora hanno promesso dei generici sopralluoghi, intanto le aule sono state ritinteggiate dai genitori", tuonano i grillini in una nota di stampa.

Poi ancora la necessità di bonificare Via Perino e le pentime che danno sul lago di Nemi che vengono utilizzate illegalmente come discarica di materiali pericolosi e la messa in sicurezza della strada prima che si verifichino ulteriori gravissimi incidenti, come quello capitato a un ciclista in estate: "L’area è abbandonata a se stessa, senza nessun tipo di controllo e prevenzione, con l’arrivo delle piogge frane e smottamenti ne peggiorano la condizione. Le interrogazioni fatte in Regione sull’abusivismo decennale dell’area sono sotterrate in un cassetto chiuso a chiave e il Comune fa finta di nulla. L’inizio dei lavori resta solo una delle tante promesse di questa amministrazione, perché di delibere in merito non ne abbiamo viste".

Poi ancora la mancata pulizia delle strade, la manutenzione stradale e i numerosi rifiuti abbandonati nelle strade, un'assenza di rilancio commerciale e turistico del centro storico, la valorizzazione e manutenzione di Parco Sforza Cesarini: sono le ulteriori contestazioni del Movimento 5 stelle mosse alla giunta targata Gabbarini

"Mancano meno di due anni alle prossime elezioni, e l'unica novità è la raccolta differenziata porta a porta che forse partirà per tutta la cittadina tra qualche mese, ma non ad ottobre come millantato - concludono gli attivisti - Tre anni e mezzo per un piccolo passo avanti, per fare il secondo dobbiamo ancora attendere. La cosa importante per questi politicanti è che il Pd si è ricompattato, per cui ora si devono necessariamente impegnare a scegliere i prossimi occupanti posti di potere e inventare nuove promesse per gabbare ancora una volta i Cittadini. Per Genzano non hanno tempo da perdere! La svolta buona, passo dopo passo, campa cavallo che arriverà!"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Per il Movimento 5 stelle Genzano è defunta, preparato un manifesto funebre

RomaToday è in caricamento