Genzano: il Consiglio Comunale sopprime l'Istituzione che organizza l'Infiorata
Istituita venti anni fa si occupava fra l'altro di organizzare l'Infiorata. Ora tutte le attività culturali saranno organizzate direttamente dagli uffici comunali
Il Consiglio Comunale di Genzano nella sua seduta del 18 gennaio ha approvato la cessazione di tutte le attività e la conseguente estinzione dell'Istituzione comunale per le attività culturali, ricreative e sportive, istituita nel 1996 che si occupava fra l'altro di organizzare l'annuale e famosa Infiorata, ma anche il carnevale e i festeggiamenti per il Santo Patrono. Un organismo all'interno della struttura comunale che per l'attuale amministrazione guidata dal Movimento 5 stelle non ha più una sua utilità, troppo legata alle nomine politiche, troppo poco trasparente e partecipativa.
"Perché non aprire in maniera trasparente e meritocratica a tutti i cittadini, ai comitati, alle associazioni volenterose, per un unico scopo comune? Lo scopo finale, quello a cui puntiamo, è il successo dell'Infiorata e delle altre iniziative che valorizzano il nostro territorio - ha detto nel suo intervento in consiglio la consigliera Silvia Bongianni - Scelta, sicuramente, non facile, ma più coraggiosa e in linea con i principi per i quali i cittadini ci hanno eletto. Con questo gesto, non siamo a rinnegare la storia di Genzano, ma al contrario vogliamo recuperare quel senso di collaborazione che ha contraddistinto le nostre generazioni passate".
La domanda che sorge spontanea è come saranno organizzati i due principali eventi a carico dell'organismo soppresso, ovvero il Carnevale e l'Infiorata? L’organizzazione per il 2017 sarà a cura dell’Ufficio Attività culturali, tempo libero, archivio storico affiancato dall’Ufficio Turismo, attività produttive, beni culturali.
Gestione da parte degli Uffici comunali di competenza e di personale adeguato per una più efficiente gestione degli eventi, a partire da quelli più storici (Infiorata e Carnevale); collaborazione tra Comune, associazioni e cittadini: queste saranno di fatto le linee guida che guideranno a partire da ora l'organizzazione degli eventi culturali in città.
"Torna alla partecipazione diretta dei cittadini la tradizione della città. Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto, che non è un traguardo ma l'inizio di un nuovo percorso che valorizzerà tradizione e innovazione, competenze e senso di appartenenza - ha dichiarato il sindaco Daniele Lorenzon - Per il 2017 la gestione degli eventi rimane in capo all'Amministrazione con la collaborazione di associazioni, contemporaneamente nel corso dell'anno si procederà all'organizzazione dell'ufficio competente che si prenda carico di tutti gli eventi”.