Genzano: stipendi per le pulizie nelle scuole dimezzati, il sindaco scrive a Renzi
Un salario dignitoso e pulizie adeguate: è quanto chiede in una lettera al premier Renzi, il sindaco di Genzano Flavio Gabbarini dopo il dimezzamento dei turni e degli stipendi degli addetti alle pulizie delle scuole
Uno stipendio dignitoso e delle pulizie adeguate: è questa la richiesta che il sindaco di Genzano Flavio Gabbarini fa al premier Matteo Renzi in una lettera inviata al Presidente del Consiglio sulla situazione dei lavoratori addetti alla pulizia delle scuole del territorio.
Lo scorso 27 marzo il consiglio comunale aveva chiesto al sindaco e alla sua giunta di prendersi carico della precaria situazione di questi lavoratori, trenta in tutto che con, contratto part-time, lavorano in regime di terziarizzazione, ovvero impiegati in cooperative e ditte che dopo la proroga condivisa con sindacati e ministero del Lavoro si sono visti dimezzare l’orario di lavoro e, di conseguenza, il salario nonostante ci fosse la copertura finanziaria.
“Conosco il suo impegno nei confronti dei lavoratori, in special modo quelli precari e poco retribuiti – scrive il sindaco a Matteo Renzi – Le chiedo quindi di intervenire affinché vengano rese disponibili adeguate risorse a favore degli istituti comprensivi, così da garantire un servizio di pulizia adeguato nelle scuole e dare ai lavoratori la certezza di un salario dignitoso”.
