Grottaferrata, gatto seviziato: mailbombing degli animalisti al sindaco Fontana

Dopo il vile atto contro un gattino che è stato orribilmente seviziato e abbandonato morente in via IV novembre a Grottaferrata, gli animalisti di tutta Italia si sono mobilitati e nella giornata di ieri hanno inviato migliaia di email al sindaco Giampiero Fontana per chiedere una politica attiva nella tutela degli animali e trovare i colpevoli della sevizia.

Nel testo del vero e proprio mailbombing si leggeva: "Scrivo per unirmi alla richiesta di tante persone da tutta Italia  affinché vengano individuati e puniti i colpevoli dell'orribile atto di 
maltrattamento e sevizie avvenuto a Grottaferrata  pochi giorni fa, ai danni di un gattino che è stato ritrovato agonizzante e legato con il proprio intestino a una inferriata".

"Chiedo che il Sindaco (che, per le leggi vigenti, è responsabile della tutela degli animali presenti sul territorio comunale) si attivi,  affinché le forze dell'ordine si impegnino con ogni mezzo per  identificare i colpevoli di questa azione di estrema e gratuita  crudeltà, e che vengano perseguiti in base alle leggi vigenti. Chiedo inoltre che il Comune si costituisca parte civile e si impegni in una campagna di educazione al rispetto per gli animali rivolta alla popolazione", si conclude il testo delle email giunte da tutta Italia.

Il primo cittadino ha risposto con una nota di stampa alle tante richieste giunte via email, ma anche con una dichiarazione ufficiale in Consiglio Comunale: " Come già anticipato in occasione del Consiglio comunale di giovedì 24 luglio, anche a fronte della richiesta posta dai Consiglieri tutti, ribadisco che l’Amministrazione comunale, a conclusione dell'indagine conoscitiva avviata dal Commissario Straordinario a dicembre dello scorso anno, sta definendo la stipula di una Convenzione con un’Associazione animalista locale, finalizzata anche ad una maggiore prevenzione dei maltrattamenti ed al potenziamento della tutela del benessere degli animali sul territorio comunale".

"La stipula della Convenzione, una volta definiti gli aspetti di carattere meramente tecnico-amministrativo, dovrebbe avvenire entro la fine del corrente mese, al massimo per all’inizio del prossimo mese di agosto. In attesa che la Convenzione divenga operativa, confermo che l’Amministrazione comunale, di concerto con la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine, assicurerà ogni possibile sforzo per cercare di individuare l’autore o gli autori del barbaro gesto, incrementando la soglia di attenzione per evitare il ripetersi di simili episodi", ha rassicurato il sindaco.

Inoltre dal primo cittadino è giunto l'invito a chiunque voglia fornire elementi di informazione utili per fare chiarezza sull’accaduto del gatto seviziato, a contattare la Polizia Municipale  o la Segreteria del sindaco, inoltre grazie a una modifica dello statuto comunale che permette incarichi di delega esterni al Consiglio Comunale verrà presto individuata una figura dedicata alla tutela e al benessere degli animali.