rotate-mobile
Grottaferrata Grottaferrata

Raccolta dei rifiuti a rischio nei Castelli Romani: occupata la discarica di Colleferro

Gli operai del consorzio Gaia che rischiano di non avere gli stipendi di dicembre hanno occupato la discarica di Colleferro: a rischio la raccolta dei rifiuti nei Castelli Romani. A Grottaferrata si chiede collaborazione alla cittadinanza

In un'intervisa al consigliere comunale di Frascati Mirko Fiasco a Romatoday si era messo in luce solo qualche giorno fa la grave crisi del consorzio Gaia che gestisce la raccolta dei rifiuti di parte dei Castelli Romani.

La situazione è degenerata a inizio settimana quando lunedì mattina, i lavoratori del Gaia che rischiano gli stipendi e le tredicesime hanno occupato la discarica, quella di Colle Fagiolara a Colleferro.

Il rischio pesantissimo è che ora una quarantina di cittadine sparse tra la provincia di Roma e il Frusinate non possano più portare la spazzatura nel sito di raccolta. GAIA vanta crediti verso i comuni di oltre 50 milioni di euro che se pagati potrebbero risolvere i problemi dei lavoratori.

Intanto sulla questione è intervenuto  l'assessore all'ambiente del Comune di Grottaferrata che fa parte del consorzio GAIA e che stanno cercando di chiedere la possibilità di utilizzare la discarica di Roncigliano nel comune di Albano: "Da qualche giorno i nostri automezzi vengono respinti nel punto di conferimento di Colleferro, creando un disagio enorme per la società addetta alla raccolta ed al trasporto dei rifiuti che in questi giorni sono impossibilitati a smaltire il materiale raccolto. E’ un problema che stiamo cercando di risolvere nella maniera più rapida possibile. Abbiamo già allacciato diversi contatti con l’istituzione regionale del Lazio per poter ottenere il conferimento nella discarica di Albano Laziale, utilizzata già da alcuni Comuni dei Castelli Romani".

L'assessore Guerisoli chiede collaborazione alla cittadinanza: "Fino ad allora  l’appello che facciamo alla cittadinanza è quello di limitare in questi giorni, per quanto possibile, il conferimento esterno di tutto il materiale RSU inorganico, che comprende, oltre al secco indifferenziato, anche la plastica, il vetro, la latta e la carta. La Società Aimeri Ambiente cercherà di limitare al massimo i disagi continuando a prestare servizio, ma è chiaro che se il blocco dovesse prolungarsi la questione diverrebbe grave. Ripeto: è una situazione che contiamo di risolvere al più presto.”

Riguardo la denuncia da parte del Consorzio Gaia sulle morosità da parte dei Comuni, causa del blocco della discarica, l’Assessore Guerisoli precisa: “Il nostro Comune ha emesso pochi giorni fa emesso un mandato di pagamento della cifra di 120.000 euro a favore del Consorzio Gaia. La questione delle morosità riguarda soprattutto i Comuni che hanno contratti di collaborazione con il Consorzio Gaia per la raccolta dei RSU. In ogni caso, lo spostamento del conferimento ad Albano Laziale sarebbe ideale per Grottaferrata anche per una questione di vicinanza geografica.”

La Società Aimeri Ambiente ha comunicato che, restando lo stato attuale delle cose,  il servizio di raccolta e di smistamento dei RSU potrebbe essere garantito fino al 16 Dicembre. Come si legge nella nota specifica: “L’indeterminatezza assoluta sui modi, tempi e soprattutto conseguenze della protesta in atto, preoccupa non poco la scrivente Società. Il perdurare di questo stato di cose non ci consentirà in alcun modo, già a partire dal giorno 17/12/2010, di poter assicurare la raccolta del rifiuto indifferenziato delle frazioni carta, plastica e vetro. Assicuriamo sulla regolarità della raccolta e conferimento della frazione organica e la consueta giornata ecologica del giovedì presso il Piazzale San Nilo.”
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raccolta dei rifiuti a rischio nei Castelli Romani: occupata la discarica di Colleferro

RomaToday è in caricamento