Rita Consoli è una delle due donne candidate a sindaco a Grottaferrata. Alla seconda candidatura per conquistare la fascia tricolore di Palazzo Consoli, è certa che la sensibilità femminile possa essere un valore aggiunto per una buona amministrazione.

Candidata Consoli per la seconda volta lei corre come candidata sindaco  a Grottaferrata. Come vive questa sua seconda campagna elettorale?

Sicuramente in modo più consapevole, grazie alla esperienza acquisita nella precedente campagna elettorale e alla mia attività di consigliere di opposizione che mi ha consentito di approfondire ulteriormente la conoscenza della macchina amministrativa.

In questi anni da consigliere comunale di opposizione su cosa si è maggiormente concentrata la sua attività e cosa contesta al sindaco dimissionario Fontana?

Abbiamo cercato in tutti i modi di restituire dignità e ruolo al consiglio comunale che, a causa degli atteggiamenti prevaricatori del sindaco Fontana, è stato ridotto a semplice strumento di presa d'atto della sua personalissima volontà.

A Fontana e a tutta la sua squadra imputo inoltre la responsabilità di non essere stato capace di affrontare alcuno dei problemi importanti di Grottaferrata, limitandosi, e anche malamente, alla gestione ordinaria delle attività. Al contrario noi, con le nostre numerose iniziative, interrogazioni e proposte, ci siamo concretamente occupati dei temi di maggior interesse: gestione dei rifiuti, impianti sportivi comunali, servizi cimiteriali, PUA del Tuscolo, gestione del territorio, servizi sociali, solo per citarne alcuni.

Se dovesse presentare i candidati al consiglio comunale delle due liste che la sostengono cosa metterebbe in evidenza?

Pur rischiando di apparire retorica, debbo confessare che osservo con molta gratitudine, e con un po' di commozione, le due liste dei candidati per la carica di consigliere. Al di sopra di una moderata e sana ambizione, che pure è necessaria, vedo il prevalere di grandi valori: amicizia, solidarietà e impegno civico, a sostegno convinto di un progetto di sana amministrazione, nato e alimentato nell'esclusivo interesse della comunità cittadina.

Quali sono i punti fondanti del vostro programma elettorale?

Come già accennato, noi pensiamo sia importante per la nostra Città affrontare e risolvere alcune questioni fondamentali: corretta gestione del ciclo dei rifiuti, oculata utilizzazione delle risorse idriche ed energetiche, adozione di un nuovo piano regolatore, incentivazione delle attività produttive, rapporto di efficace sinergia con il mondo educativo,  scolastico e sportivo, efficientamento della macchina amministrativa, massimo coinvolgimento della cittadinanza. Siamo profondamente convinti che amministrare in modo virtuoso sia possibile e che questa sia la giusta strada per raggiungere gli obbiettivi.

 

Grottaferrata  vede candidate a sindaco due donne. Da donna a quali tematiche presterà maggiormente attenzione se sarà eletta? 

E' importante che nello scenario politico locale si faccia strada con successo una sensibilità al femminile. Tuttavia non penso che ciò sia risolutivo per assicurare una buona amministrazione. Una innovativa capacità politica e la solidità delle proposte deve caratterizzare la qualità delle iniziative. Le tematiche che prima ho elencato riguardano indistintamente tutti i cittadini, l'economia e il livello di vivibilità del nostro paese.