rotate-mobile
Marino Marino / Via Divino Amore

Post vendemmia 2016, per i Castelli Romani vini di alta qualità

E' quanto emerso dal recente incontro delle cooperative di produttori di vino di Italia, Spagna e Francia, che da sole rappresentano l'80% della produzione di vino in Europa

Dopo la vendemmia di alcuni mesi emergono dati positivi per i vini prodotti nei Castelli Romani. A generare ottimismo negli operatori vinicoli sono i dati emersi dal recente confronto di fine novembre tralle cooperative produttrici di vino di Italia, Spagna e Francia che insieme rappresentato l'80% della produzione di vino in Europa e il 50% nel mondo.

"Uve e vini ottimi - commenta con soddisfazione il presidente della Cooperativa Gotto d'oro di Marino Luigi Caporicci - concomitanti ad una produzione mondiale inferiore che alimenta aspettative di una migliore valutazione del vino in genere e anche di quello italiano e proprio per quanto ci riguarda di quello laziale".

"In questa regione - ha proseguito Caporicci - abbiamo motivo di credere che i nostri intenti migliorativi siano riconosciuti. Siamo la cantina della famiglia italiana ma anche del vino di qualità come dimostrano i recenti riconoscimenti e come dimostrato dalle nostre linee di qualità come il Mitreo."

 

Il Gotto D'Oro, tra le principali cooperative produttrici di vino nei Castelli Romani ha attivato una proficua collaborazione con i partner europei per lavorare insieme in un'ottica non solo nazionale: "Vogliamo una viticoltura competitiva capace in ogni momento di assicurare il buon funzionamento del mercato a vantaggio dell’intera filiera produttiva”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Post vendemmia 2016, per i Castelli Romani vini di alta qualità

RomaToday è in caricamento