Il congresso del Partito Democratico di Marino che nello scorso mese di gennaio aveva rinnovato l'incarico alla segretaria uscente Franca Silvani, continua ad animare il dibattito politico del centro-sinistra marinese. Come noto il congresso fu molto animato con tanto di rissa tra le diverse correnti e candidati alla segreteria.

Proprio sulla rissa a margine del congresso cittadino, è arrivata la decisione della Commissione di Garanzia del Partito Democratico della Federazione della Provincia di Roma ed è stata ufficialmente: Emanuele Ciamberlano, capogruppo del Pd in Consiglio Comunale, è stato sospeso dal PD fino a gennaio 2016, quando potrà essere di nuovo presa in esame la sua posizione. Il provvedimento ha fatto decadere tutti gli incarichi coperti nel partito.

Secondo i fatti riportati dalla Commissione di Garanzia, il capogruppo Ciamberlano, appreso che la lista a cui faceva riferimento aveva perso per 76 voti, inveiva contro i concorrenti, aggredendo un iscritto e uno spettatore. La stessa Commissione di Garanzia ha emesso un severo giudizio ed ha censurato il comportamento di Ciamberlano, considerandolo "lesivo degli interessi del Partito e dei suoi aderenti in aperto contrasto con i regolamenti e gli statuti vigenti".

Ai tempi del congresso Ciamberlano rappresentava il Pd in organismi ufficiali, come la Segreteria Provinciale (da cui è stato estromesso il giorno successivo gli accadimenti suddetti dal Segretario Provinciale), il gruppo Consigliare ed era stato il Candidato a Sindaco del Partito alle ultime elezioni amministrative.

Emanuele Ciamberlano, diffidato dal firmare comunicati o documenti a nome e per conto del Partito Democratico o dei suoi organi eletti, ha comunicato che dichiarerà nei prossimi giorni la sua posizione alla stampa.