Nel 2015 arriva anche a Marino la raccolta differenziata porta a porta
Lo conferma il sindaco Fabio Silvagni: "Era nel nostro programma elettorale e nella nostra azione amministrativa. Nel 2015 saremo pronti"
Nelle prossime settimane Albano amplierà il servizio di raccolta differenziata porta a porta, Genzano dal 19 novembre la estenderà su tutto il territorio comunale. Ad Ariccia ormai la differenziazione dei rifiuti ha superato di gran lunga il 60% e il porta a porta è attivo anche a Frascati, Grottaferrata e nei paesini più piccoli come Rocca Priora e Rocca di Papa. Trai tanti comuni dei Castelli Romani virtuosi nella gestione dei rifiuti manca Marino.
Il sindaco Fabio Silvagni ha confermato che presto la raccolta porta a porta sarà una realtà anche nella città del vino: " La raccolta differenziata è nel nostro programma elettorale ed è ancora nel nostro programma amministrativo. Per realizzare un progetto completo che abbracci effettivamente tutto il territorio ci siamo affidati a una ditta che è già al lavoro e ci consegnerà il piano completo che intendiamo portare in Consiglio prima della fine di quest’anno. Una volta votato, si procederà all’affidamento della raccolta differenziata porta a porta alla Multiservizi che, come continuiamo a ripetere dalla campagna elettorale, partirà a pieno regime dalla prossima estate 2015".
Il piano prevede l'utilizzo dell'isola ecologica di Via Ferentum dove attualmente opera la Multiservizi e sono in corso trattative con il Comune di Ciampino per individuarne un'altra al confine con la frazione di Santa Maria delle Mole per servire anche le aree periferiche della città.
Nel parlare di raccolta differenziata il sindaco Silvagni ci tiene anche a sottolineare i buoni risultati in termine di bilanci della società partecipata comunale: "Nel mare di brutte notizie per le aziende partecipate, uscito dalla relazione sulla spending review da applicare, bene in quel documento, l’ex commissario Cottarelli ha messo anche la nostra Multiservizi al 65esimo posto, grazie al rigore dei conti e ai bilanci in attivo. Detto questo, per l’anno nuovo si sta anche individuando, come è noto, una nuova sede dalla quale, non solo fisicamente ma anche nel giro di affari, si cambierà rotta, entrando nel mercato. Un mercato che, specie nel sistema d’area vasta della nuova Area Metropolitana non potrà che rispondere positivamente".
