Marino: omicidio di Frattocchie ancora avvolto nel mistero
Poco conosciuto, senza amici, da vivo Pasquale Piras non aveva molti legami con la comunità locale, forse per questo la sua morte sembra essere passata inosservata nella piccola frazione di Marino dove siamo andati ad indagare un po' anche noi
La casa dove abitava la vittima
Solitamente un omicidio dovrebbe scuotere l’opinione pubblica di una piccola comunità, ma nel paesino, sarà forse per il maltempo, nessuno sembra interessarsi al caso in modo morboso. E’ pur vero che l’anziano ucciso, sembra non avere amici, poco conosciuto se non nell’osteria che frequentava insieme al suo “compare” con cui, dalle indagini degli inquirenti, sembra aver avuto delle divergenze per delle questioni economiche e che è al momento il sospettato numero uno. In paese, molti non sanno dell’accaduto, in uno dei bar della zona, una coppia di giovani ci dice: “ Sono molti gli anziani che vivono soli, anche perché i più giovani lavorano a Roma, sono pendolari e rientrano a casa solo in serata. E’ più facile colpire chi vive solo”.
Una signora di una certa età incontrata per strada è dello stesso avviso: “ Vivo da sola, sa quante volte suonano delle persone che vogliono vendere qualcosa o chiedono soldi per i poveri, la cosa avviene quasi tutti i giorni. Io non apro mai…non conosco il povero uomo ucciso, però se mi dice che vive laggiù…è un po’ fuori mano, magari ha fatto entrare qualcuno in casa”.
In effetti la via dove viveva Pasquale Piras, è un po’ fuori mano, una via isolata, ma piena di villette di buon gusto e ben tenute, molto diverse dal tugurio in cui viveva l’anziano, da anni in pensione, ma pare non sconosciuto alle forze dell’ordine, perché accusato anni fa di violenza sessuale. Gli inquirenti del Commissariato di Marino stanno portando avanti le indagini, vagliando tutte le ipotesi nell’attesa dei risultati dell’autopsia della scientifica.