Velletri: discariche abusive e abbandono di rifiuti, aumentano i controlli

L'estate sembra essere non solo il momento dell'abbandono degli animali, ma anche quello di una strana epidemia di inciviltà che spinge cittadini poco rispettosi della loro città ad abbandonare rifiuti in giro per il territorio comunale, accade per esempio a Velletri dove la zona di Via Paganico viene scambiata per una discarica a cielo aperto con decine di sacchi di immondizia che giaccono a terra a fronte di cassonetti di immondizia vuoti.

Nella giornata di sabato la Volsca Ambiente ha bonificato la zona sistemato i cassonetti per rendere più agevole il loro utilizzo, ma domenica mattina a poche ore di distanza dalla bonifica l'are aera totalmente invasa dai rifiuti. L'assessore ai rifiuti Luca Masi non poteva credere ai suoi occhi come scrive sul suo profilo facebook: "Sono amareggiato, noncredevo che fossimo arrivati a questo punto, in via Paganico ho seguito personalmente i lavori di bonifica dell’area, il personale della Volsca ha raccolto i quintali d’immondizia accumulati. Domenica all’ora dipranzo mi arriva un messaggio che m’invita ad andare a vedere nuovamente l’area e quando sono arrivato non potevo credere ai miei occhi. Una nuova montagna d’immondizia a terra, i cassonetti vuoti e vanificato completamente il lavoro svolto".

"Pensavo che il fenomeno fosse limitato a poche persone e invece se il risultato è tanta immondizia in sole 24 ore - scrive con amarezza l'assessore - significa che le persone che si comportano in questo modo sono tante, troppe e che la pazienza è terminata".

L'amministrazione comunale ha deciso di usare il pugno duro e di abbandonare il processo collaborativo per passare a quello repressivo: verranno rinforzati i controlli con tanto di sanzioni e multe: " Fino a oggi si è cercato di avviare un processo collaborativo e il personale ha tentato di educare i cittadini, molti hanno risposto positivamente, come dimostra il buon funzionamento anche dell’isolae cologica, ma tanti altri continuano a trattare il territorio peggio di una pattumiera e questo non si può tollerare più", continua l'assessore Masi.

Purtroppo l'inciviltà viene pagata da tutti anche da chi ha rispetto per la propria città e i propri concittadini: "Mi permetto anche di aggiungere che questi comportamenti li paghiamo tutti poiché la tariffa della tassa deirifiuti (ieri Tarsu e oggi Tares) si calcola sulla base del costo di raccolta dei rifiuti e riparare i danni prodotti da questi sciagurati cittadini è un costo per tutta la collettività. Basta così!", chiarisce senza mezzi termini l'assessore all'ambiente.

Il problema dell'abbandono dei rifiuti sarà posto all'attenzione della giunta e del consiglio comunale, è bene ricordare che per non abbandonare i rifiuti all'aria aperta i cittadini con un po' di spirito collaborativo possono recarsi all'isola ecologica di via Troncavia che è aperta tutti i giorni anche nel fine settimana.