A un anno dall'inizio del caso dell'acqua all'arsenico che ha portato la città di Velletri su tutti gli organi di stampa nazionali, l'Acea continua il monitoraggio degli approvvigionamenti idrici, ma la situazione non è ancora del tutto rientrata nei limiti di legge.

Nelle ultime analisi effettuate e pubblicate sul portale web del comune di Velletri gran parte dei valori rientrano nei limiti fissati dalla deroga della Regione Lazio dei 20 microgrammi per litro e quindi non sono rientrati nei valori di legge che fissano il limite a 10, ma si riscontrano criticità più alte in alcuni pozzi siti a Colle dei Marmi e Le Corti/via di Cori, riguardo l'arsenico e pozzo Campo sportivo riguardo il floruro.

"L'Acea si è impegnata al completo rientro per l'elemento arsenico prima della fine dell'anno - ha fatto sapere il nuovo assessorato ai Beni Comuni -Nel frattempo sarà fatta immediata pubblicizzazione della situazione da parte del Comune e della ASL RM H sulle avvertenze rivolte ai nostri concittadini più piccoli e saranno predisposti nuovi punti di approviggionamento pubblico lungo la statale Appia (altezza Acqua Lucia) in via Le corti ed in pieno centro storico".

Da segnalare che l'Acea attiverà da domani 11 ottobre dei nuovi uffici aperti al pubblico a Velletri siti in via Artemisia Mammucari 20-24 che osserveranno i seguenti orari: ogni martedì e giovedì dalle 9 alle 16.