Brucia nella notte il Monte Artemisio, l'incendio più vasto dal 1998
Fiamme così alte nella notte non si vedevano a Velletri dal 1998 quando l'intera zona di Monte Artemisio bruciò: stanotte 5 focolai si sono aperti sul monte veliterno e il buio ha reso difficile le operazioni di contenimento
Molto probabilmente un incendio di origine dolosa, anzi quasi sicuramente, qualcuno che ha deciso di mandare in fiamme nella parte più impervia il Monte Artemisio, la montagna di Velletri.
Cinque focolai e la montagna brucia da ieri sera verso le 22 ed è difficile domare le fiamme durante la notte, i mezzi di soccorso sono all'opera da stanotte per cercare di salvare il salvabile. Monte Artemisio non vedeva un incendio così grande che lambiva le abitazioni dal 1998 come ricorda Corrado Bisini, noto esponente ambientalista veliterno che da anni si batte per la tutela della montagna: " E' un dolore immenso veder bruciare ettari di bosco e non poter far nulla ... Solo un grande senso di impotenza e rabbia, tanta rabbia. La rabbia di chi ricorda decenni di un atteggiamento benevolo verso quegli schieramenti le cui frange estreme sono gli autori di questi che possiamo definire delitti contro l'Umanità".
Corrado proprio non ci sta a vedere ogni estate lo stesso svolgimento degli eventi: "E la scena è sempre la stessa che si ripete negli anni. Temperature elevate, siccità, vento ed ecco che intorno alle ore 22 del 18 luglio 2012 qualcuno avvista i primi focolai. Sono 4 -5, ovviamente distanti tra loro. Fino a qualche minuto fa, il fronte più lungo era di più di cento metri. Alla Fonte del Marcaccio una pattuglia dei Carabinieri mi ha spiegato la situazione e confermato che fino a domani all'alba, i mezzi aerei antincendio non possono intervenire. Al momento sono in azione i Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale dello Stato e la Protezione Civile. Le condizioni di intervento sono ovviamente difficilissime dato i luoghi in cui gli incendi sono stati appiccati. Solo i fuoristrada possono raggiungere la sommità della montagna e purtroppo immagino non siano sufficenti a fermare il rogo. Domani sarà un'alba buia per Velletri".
Tanta la rabbia su facebook degli abitanti di Velletri che chiedono prevenzione perché da dieci giorni ormai Velletri va a fuoco ogni giorno, forse bisognerebbe aumentare la vigilanza della forestale, iniziare a creare le vedette anti-fuoco e soprattutto iniziare seriamente a pensare di dotare il monte veliterno delle linee frangifuoco, là dove non previste, fondamentali per impedire il propagarsi degli incendi.
L'assessore ai Beni Comuni Sergio Andreozzi ieri sera ha commentato così il vasto incendio sul Monte Artemisio: "Gruppi di pronto intervento forestale e di volontari della locale protezione civile stanno operando con i mezzi a disposizione nel tentativo di arginare e successivamente domare le fiamme appiccate quasi certamente in maniera dolosa su tre distinti fronti. Il sospetto diventa quasi certezza tenendo presente il fatto che l'inizio dei fuochi è avvenuto all'imbrunire quando non è più possibile l'intervento aereo e quando si assottigliano le probabilità di autocombustione. Ettari ed ettari di bosco stanno andando distrutti per l'opera di una mano umana dalla mente sicuramente malata".
