Velletri: i tirocinanti della giustizia sospendono la loro attività nel tribunale
I tirocinanti della giustizia che da mesi portano avanti una battaglia per la loro stabilizzazione hanno sospeso da lunedì le loro attività lavorativi nei tribunali della Provincia di Roma, tra cui Velletri. A settembre la loro attività sarebbe terminata per il termine del loro progetto
Attività sospesa dallo scorso lunedì per i tirocinanti della giustizia che da mesi lottano contro le istituzioni prima per vedersi corrisposti i loro mini stipendi e poi per avere notizie certi sul loro futuro: una risposta a queste domande l'hanno avuta, a settembre la loro funzione di supporto negli uffici giudiziari terminerà.
Per questo è iniziata in tutti i tribunali della provincia, tra cui il tribunale di Velletri, una mobilitazione che ha visto i tirocinanti sospendere il loro lavoro fino a quando il Ministro di Giustizia Severino non avrà accordato loro un tavolo di trattative, che eviterebbe la loro uscita a settembre dal mondo della giustizia e la dispersione della loro professionalità
Ricordiamo che i tirocinanti della giustizia sono tutti lavoratori in mobilità chiamati a un tirocinio prima gestito dalla Provincia e poi dalla Regione Lazio svolgendo un lavoro fondamentale a supporto dell'attività giudiziaria tanto che i presidenti delle corti hanno messo più volte in evidenza come la loro mancanza comporterebbe la paralisi degli uffici giudiziari per cui è noto il sotto-organico di personale. I tirocinanti. che al momento hanno come unica fonte di reddito il rimborso spese del tirocinio, non ci stanno alle dichiarazione del Ministro Severino che ha chiarito come il problema della carenza di personale sarebbe risolvibile con il tur-over degli stagisti, ovvero altre centinaia di persone in sostituzione degli attuali.
