Velletri: area dedicata ai cani, nessuna notizia dopo la raccolta firme

I padroni dei cani di Velletri ancora non hanno un'area verde dedicata agli amici a 4 zampe come avviene già da tempo in molti comuni dei Castelli Romani. A nulla è valsa la raccolta firme presentata al comune durante i mesi estivi, nessuna risposta o notizia di interesse sul tema.

Nel mese di maggio l'associazione La Spinosa per l'Ambiente aveva presentato e protoccalto al comune una richiesta per delimitare specifiche aree recintate per sgambatura cani. Nella richiesta venivano indicate le quattro aree verdi più grandi della città che potevano essere dedicate in parte ai cani: Villa Ginnetti, Parco Muratori, giardini di Vale Marconi e quelli di Santa Maria dell’Orto abitualmente frequentate dagli amici a 4 zampe.

Negli ultimi due anni molti comuni dei Castelli Romani hanno inaugurato apposite aree verdi per i cani, ne ritroviamo nei comuni di Lanuvio, Genzano, Ariccia, Albano, Grottaferrata, Castel Gandolfo e Rocca di Papa, ed è ormai una prassi consolidata pensare al benessere degli animali domestici.

"Ci sembra lecito chiedersi come mai nel nostro Comune ancora non ce ne sia neanche una - lamentano dall'Associazione La Spinosa -  A questa situazione ricordiamo inoltre i recenti cartelli apparsi in tutte le ville comunali di Velletri dove, in mancanza dello spazio necessario (100 mt. dalle aree giochi per bambini), è praticamente vietato l’ingresso ai cani".

"Dopo il deposito della prima richiesta, è stato creato un gruppo facebook Velletri, qua la zampa che ha permesso una più capillare diffusione delle informazioni ed attraverso lo stesso gruppo, molti di noi si sono attivati anche per fornire i materiali richiesti dalle volontarie del Canile Comunale in seguito all’incendio della scorsa estate".

Anche una successiva raccolta firme trai cittadini e presentata durante l'estate non ha avuto seguito: "Alla nostra richiesta è seguita una raccolta firme: in poche settimane ne sono state raccolte circa 400, grazie a tanti amici degli animali ed anche alla collaborazione del Dopo Lavoro Ferroviario che anche questa volta si è trovato al nostro fianco. Anche le firme sono state consegnate e protocollate in data 10 agosto 2017 al Comune di Velletri, indirizzate al Sindaco. A tutt’oggi, tranne qualche cenno di solidarietà e di appoggio alla nostra proposta da alcuni consiglieri comunali, nessuna risposta da parte dell’Amministrazione Comunale di Velletri".