Velletri: la Polverini alla Sagra dell'Uva, senza contestazioni

Una gita ai Castelli per Renata Polverini, dopo una settimana in cui i riflettori della politica nazionale sono stati puntati su di lei e sul governo del Lazio da lei presieduto per l'ormai noto "caso Fiorito": ieri ha presenziato all'apertura dell'annuale Sagra dell'Uva insieme alle autorità locali.

Quest'anno la Regione Lazio non ha finanziato l'annuale festa veliterna che ormai vanta oltre un secolo di tradizione, perché come dichiarato al Fatto Quotidiano dalla stessa presidente "ci sono i controlli della Corte dei Conti e la Regione ha dovuto rallentare anche sul finanziamento delle feste". Chi si aspettava contestazioni contro la Presidente  è rimasto deluso, l'inaugurazione della Sagra si è svolta nella massimo tranquillità e questa volta il passaggio della Polverini nei Castelli Romani si è svolto all'insegna della sobrietà, in questi giorni molti sul web hanno ricordato invece l'exploit colorito contro i contestatori a Genzano un anno e mezzo fa.

Dal palco della sagra veliterna Renata Polverini ha di certo fatto riferimento alla situazione politica incerta che sta vivendo nelle ultime ore la Regione Lazio, ma ha voluto anche concentrarsi su problemi concreti di un territorio come quello di Velletri che vede nella sanità un anello debole messo a dura prova dai tagli regionali promettendo di dotare ben presto l'ospedale civico di nuovi macchinari necessari per poter agire in modo tempestivo sulle vite altrui.