Velletri: sigilli sul rifugio del Monte Artemisio, quando riaprirà?
Un mese fa le guardie forestali hanno posto i sigilli sul cantiere per la riqualificazione del rifugio del Monte Artemisio, nessuna notizia sullo sblocco dei lavori
E' passato un mese da quando la guardia forestale ha posto i sigilli al rifugio del Monte Artemisio dove erano in corso dei lavori di riqualificazione: mancavano alcune autorizzazioni tra cui la valutazione di impatto ambientale per la costruzione di una rampa per disabili e l'apertura della finestra. I lavori portati avanti dall'ente Parco dei Castelli Romani sono iniziati con il silenzio-assenso dell'amministrazione Comunale di Velletri.
A partire dagli anni Ottanta il rifugio del Monte Artemisio è stato un punto di riferimento per tante associazioni di volontariato dagli scout, la Croce Rossa, la Protezione Civile e il Gruppo di Alpinismo Giovanili. I gruppi ecologisti come il Circolo La Spinosa organizza diverse iniziative come la Festa degli Alberi, attività didattiche e di cittadinanza attiva come la pulizia della Montagna.
La struttura del rifugio del Monte Artemisio subisce uno stop improvviso come spiega il Circolo La Spinosa: "Improvvisamente un ligio dirigente comunale si accorge che l’immobile non è “a norma” e non vengono più date le chiavi per il suo utilizzo. Da quel momento il Rifugio Forestale cade di nuovo nel degrado: forzando la porta di ingresso è fatto oggetto di atti di vandalismo firmati dai teppisti anti – parco".
L'auspicio è che possano essere regolarizzati al più presto i lavori: "Ci auguriamo che al più presto le difficoltà vengano superate ed il Rifugio Forestale dell’Artemisio venga finalmente restituito a chi ama il Territorio di Velletri", concludono gli attivisti del Circolo La Spinosa.
