Emergenza idrica: guasti ancora non riparati ancora 24 ore senza acqua

I Castelli Romani e altri 60 comuni della provincia di Roma sono da ieri senza acqua per alcuni guasti sulla linea di distribuzione dovuti alle forti nevicate. Ieri il problema sembrava risolvibile, ma non si è riusciti a ripristinare la linea elettrica sulle pompe delle fonti di approviggionamento

Al momento Acea ed Enel sono a lavoro su due guasti, quello sulla linea Valmontone-Colleferro e quello alla centrale elettrica della sorgente del Ceraso, situata all'inizio dell'acquedotto del Simbrivio. Per arrivare a questa centrale, che si trova sopra i 1.500 metri di altezza, l'unica via d'accesso è attraverso una strada che si trova sotto un metro e mezzo di neve e su cui sono previste ulteriori nevicate. per ora, i tecnici sono riusciti ad arrivare a piedi per constatare l'entità del guasto e stanno cercando, con l'aiuto della guardia di finanza e dell'esercito, di arrivare anche con i mezzi utili a riparare il guasto.

La centrale per funzionare al minimo ha bisogno di un'energia pari a 3 megawatt che non possono essere dati da alcun gruppo elettrogeno di emergenza. Ancora per 24 ore sono previsti disagi per l'interruzione del servizio idrico.

Il Comune di Albano. colpito dall'emergenza idrica, sta aggiornando costantemente il sui sito internet e il profilo Facebook del sindaco Nicola Marini per comunicare ai cittadini notizie sul ripristino del servizio idrico. Attualmente le frazione di Pavona e Cecchina hanno un normale servizio idrico, il problema è per Albano Centro dove sono stati predisposte due autobotti di acqua potabile a Piazza Mazzini, una a piazza Donizzetti e una non potabile presso il comando dei vigili urbani.

A Velletri il Comune sta fornendo acqua sanitaria con mezzi della protezione civile in piazza Garibaldi ed acqua potabile con mezzi Acea in piazza Cairoli.