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Albano Albano Laziale / Corso Giacomo Matteotti

Albano: arreda lo studio professionale con reperti archeologici senza autorizzazione, denunciato

Un noto professionista di Albano è stato denunciato dalla guardia di Finanza per detenzione illegale di reperti archeologici di pregio, utilizzati per arredare lo studio professionale

Operazione della Guardia di Finanza di Velletri ad Albano nello studio di un noto professionista della zona: i finanzieri hanno posto la loro attenzione sui reperti archeologici presenti nello studio dell'uomo. Oltre a un pregiato mezzo busto raffigurante un legionario romano, che era posto ad ornamento dei locali sono stati rinvenuti altri pezzi di particolare pregio e valore, tutti detenuti senza alcun titolo.

I reperti archeologici secondo la perizia dela sovrintendenza ai beni culturali risalgono tra il primo ed il quinto secolo dC. Oltre al busto maschile in peperino raffigurante un legionario, erano presenti nello studio una base ovale marmorea di statuina, una parte di soffitto marmoreo con cassettone decorato, due cornici marmoree ed altri frammenti di statua e cornice. Il professionista è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria di Velletri per detenzione illegale di beni storici ed archeologici di proprietà dello Stato.

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