Ariccia: il Ponte monumentale chiuso dopo il terremoto. Tutta colpa della stampa
Dalle prime ore della giornata di ieri il Ponte monumentale di Ariccia er chiuso per controlli di stabilità. Sull'ordinanza del sindaco si imputa alla stampa la chiusura
Tanta paura ieri anche nei Castelli Romani dopo la scossa di terremoto che ha interessato l'Italia centrale. Verifiche per l'agibilità di scuole ed edifici pubblici sono in corso da questa mattina in tutti i comuni.
Da ieri mattina è chiuso al traffico veicolare il Ponte monumentale di Ariccia per verifiche di stabilità dopo le forti scosse sismiche. Alcune foto postate dai cittadini sui social network mostrerebbero le aperture di tre giunti in tre punti del ponte a seguito del terremoto.
Il sindaco di Ariccia Roberto Di Felice ha emesso l'ordinanza che dispone la chiusura del ponte, di scuole ed edifici pubblici compreso Palazzo Chigi e gli altri complessi monumentali.
A leggere il testo dell'ordinanza salta subito agli occhi come la motivazione della chiusura del Ponte non sia determinata dagli eventi sismici, ma sia da imputarsi alla stampa locale che con i propri articoli genera psicosi e paure nella popolazione.
In particolare la colpa viene imputata a un articolo pubblicato sull'ultimo numero del settimanale Il Caffè dei Castelli in cui si dice chiaramente che il Ponte monumentale è a rischio di crollo, situazione aggravata dal sisma.
In poche parole non ci sono pericoli imminenti per cose e persone, ma la chiusura del ponte e degli edifci pubblici risulta necessaria per disinnescare l'effetto psicosi creato dai giornalisti. Si auspica che i controlli e i sopralluoghi confermino questa chiave di lettura per il bene di tutti.
