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Frascati Frascati / Via Enrico Fermi

Frascati: poche donne nella scienza? Ci pensano le principesse ricercatrici

Tra gli eventi collaterali alla Notte Europea dei ricercatori di questa sera a Frascati le principesse Disney si sono trasformate in ricercatrici perché anche la scienza è in rosa

Questa sera, venerdì 27 settembre torna la Notte Europea dei Ricercartori, organizzata da Frascati Scienza che compirà 14 anni e avrà l’ambizioso obiettivo di avvicinare ricercatori e cittadini di ogni età alla scienza con tanti eventi in piazza.

Proprio con questo scopo uno degli eventi collaterali alla Notte Europea dei Ricercatori ha voluto avvicinare il mondo scientifico alle bambine e ragazze perché la scienza è anche rosa, anche se numeri e statistiche dicono il contrario.

Quindi quale miglior esempio delle famose principesse Disney in versione ricercatrici per l'occasione: "L'idea delle Principesse Ricercatrici - spiega Alessandra Della Ceca di Frascati Scienza - nasce dalla volontà di valorizzare il ruolo delle donne nella scienza e per farlo abbiamo scelto dei personaggi femminili 'per eccellenza' che fossero anche vicini ai più piccoli e alle più piccole (e dunque fonte di ispirazione per loro). La storia è ricca di esempi di grandi scienziate che hanno fatto molta fatica a farsi strada in un mondo che per lungo tempo è stato 'riservato' agli uomini e abbiamo voluto fare loro onore in occasione di una manifestazione come la ERN che vede protagoniste numerosissime ricercatrici ogni anno".

Ariel, la Sirenetta, è divenuta così biologa marina, che cerca un modo di salvare gli oceani dalla plastica, Belle si è messa a fare scavi archeologici e restaura libri antichi per raccontare a tutti la vita di straordinarie donne di scienza; Jasmine ha messo da parte il tappeto volante in favore di stazioni spaziali, studiando l'astrofisica e l'universo, ed Elsa, dal suo castello di ghiaccio, si dedica allo studio del clima e alla lotta al cambiamento climatico. 

 

 

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